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Intervista con Bea Bonafini, vincitrice dell’ ALA Art Prize 2023

Da pochi giorni è visitabile, nella sede ALA di Napoli, l’opera vincitrice dell’edizione 2023 di ALA Art Prize: “Acque, Amare” di Bea Bonafini. L’opera è strettamente connessa con l’immaginario partenopeo e con l’idea di ecosistema marino come coacervo di cultura e tecniche. Il lavoro fonde insieme narrazioni e leggende del Mediterraneo e di Napoli: l’artista […]

Le due protagoniste del Museo Nivola: Bona de Mandiargues e Nairy Baghramian

Sono due artiste, diverse per generazione e ricerca, le protagoniste rispettivamente di una grande mostra e un premio che avrà come esito una mostra nel 2024. Il Museo Nivola di Orani (Nuoro), ospita fino al 5 febbraio 2024 la prima retrospettiva dedicata a Bona de Mandiargues (Roma1926-Parigi 2000), dal titolo Rifare il Mondo, a cura […]

ArtVerona 2023 | Elena Forin in merito ai Premi in fiera

Dal 13 al 15 ottobre apre i battenti la 18° edizione di ArtVerona, fiera diretta da Stefano Raimondi, che quest’anno conta ben 117 gallerie tra quelle presenti nella Main Section e quelle delle aree di ricerca e sperimentazione, tra cui Innova, sponsorizzata da Innova Group e Curated by, curata da Giacinto Di Pietrantonio.Tra le varie […]

Strata: arte italiana dal 2000 | Intervista con Vincenzo de Bellis e Alessandro Rabottini

“Una struttura aperta e incompleta”, ma allo stesso tempo, frutto di rapporti stretti e personali. Più che un progetto editoriale dedicato all’arte contemporanea, Strata: arte italiana dal 2000 – Le parole degli artisti racconta – mediante lunghe conversazione – una grossa fetta di arte italiana. Vincenzo de Bellis e Alessandro Rabottini hanno incontrato 37 artisti […]

Alla scoperta della surrealista Bona de Mandiargues al Museo Nivola di Orani, Nuoro

“Qui sono relitti abbandonati sulla sabbia dalle maree, minuscoli relitti, occhiute radici macerate, levigate, inasprite dal permanere nei silenzi dell’acqua, detriti di conchiglia, con buchi, col vuoto da cui si scopre la realtà. Sono qui questi oggetti drizzati come balocchi, come feticci: mostri, eppure non fanno paura, danno malinconie indecifrate d’altra natura; qui sono nodi […]

Je m’appelle Olympia al Museo MAN di Nuoro – Intervista con Alice Guareschi

Je m’appelle Olympia nasce da una “azione per luci di sala” eseguita da Alice Guareschi, una volta sola, per un pubblico scelto di invitati, il 12 aprile 2012 all’Olympia Music Hall, iconico e leggendario teatro parigino. Le 16 fotografie che compongono questa serie sono state scattate lo stesso giorno dell’azione, subito dopo l’attivazione dal vivo della […]

Le mise-en-scène di Pierpaolo Campanini alla galleria kaufmann repetto, Milano

Visto che le nostre giornate sono per lo più affidate ai computer, sognare diventa una delle attività più intrinsecamente umane. I sogni ci possono dire, quasi magicamente, farci sentire allo stesso tempo connessi  a più universi, dai fac-simile a quelli iper-realistici. Le opere di Pierpaolo Campanini si dispiegano davanti a noi come dei portali che […]

Le ombre esistenziali di Sebastiano Sofia | Secci Gallery, Milano

Variabile e tendente alla foschia. Una nebbia sembra caratterizzare lo spazio circoscritto della tela. Una nebbia che va oltre, se vogliamo immaginarla così. I quadri di Sebastiano Sofia – esposti fino al 15 settembre alla Secci Gallery di Milano – sono immersi in un umore atmosferico umido e denso, sembra che l’aria sia pesante e […]

“La fanciulla del West, 2023” di Elisabetta Benassi per Antinori Art Project

“L’aspetto importante delle opere installate nella Cantina Antinori è quello di essere seducenti. L’arte, in questo luogo, deve attirare anche quelle persone che forse non conoscono molto bene l’arte contemporanea”, la curatrice dell’Antinori Art Project Ilaria Bonacossa introduce con queste parole “La fanciulla del West, 2023”, il nuovo progetto di Elisabetta Benassi per la Cantina Antinori nel […]

Sperimentare con l’effimero | Ann Veronica Janssens al Pirelli HangarBicocca

Se dovessimo stilare una lista sugli artisti che hanno fatto della luce la loro materia di elezione artistica, scopriremo che tra le opere di Olafur Eliasson e il Veronese, tra Dan Flavin e certi quadri futuristi, tra Moholy-Nagy e il Giorgione, emerge un’infinità di declinazioni per raccontare uno delle “sostanze” più potenti e, al tempo […]