Elisa Montessori, Piante e Fiori (Moralità boschiva) | Galleria Monitor, Roma

<<Fuori dal bosco, il tempo ha un corso diverso. Nel bosco, il punto di vista è dentro le cose, con le cose. Uscendo dal bosco si torna ad abitare un solo punto di vista, a procedere in maniera lineare sul terreno, si perde quella capacità di conoscere con tutto il corpo, si torna a vedere […]
Les Filons Géologiques | Palazzo d’Accursio, Bologna

Il titolo della mostra, un verso di una poesia dell’autore martinicano Aimé Césaire, si ricollega al concetto di “geopolitica dei corpi”, discusso in un ciclo di conferenze che ha preparato il terreno per l’esposizione.
Daniele Costa, TRAPEZIA | Dell’essere niente-di-che

L’abitare insieme e il condividere uno spazio piccolo da sconosciuti tratteggia bene la situazione di lockdown che ciascuno di noi si è trovato a vivere nel 2020: dove stanno le barriere quando ci si trova in uno stesso spazio a sconfinare continuamente nell’altro, a imparare dall’altro, a scontrarsi con l’altro?
Fore-edge Paintings | MACRO e Bibliotheca Hertziana, Roma

Bisogna risalire al X secolo per ritrovare le prime testimonianze di fore-edge painting, la tecnica di origine inglese che consisteva il bordo delle pagine di un libro: in un’epoca nella quale i libri venivano esposti orizzontalmente, i disegni realizzati sulla superficie delle pagine chiuse ne descriveva il contenuto o i tratti peculiari del propritario. Particolarmente […]
Libero Spazio Libero | Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Bologna

Una mostra tutta al femminile, femminista e anzi «matriarcale» – come sottolinea la curatrice Fabiola Naldi – che imposta una riflessione sul bisogno dei corpi di esprimersi liberamente nello spazio, di forzarne i limiti normativi per comunicare senza filtri.
Eugenio Tibaldi. Architetture dell’isolamento | Tenuta dello Scompiglio, Vorno

Il fortuito ritrovamento del patrimonio di ricordi e di oggetti compulsivamente accumulati nel lungo auto-esilio di uno sconosciuto offre all’artista la possibilità di una nuova riflessione sul tema del margine, fisico ma anche culturale e psicologico, da sempre al centro della sua ricerca.
Between my flesh and world’s fingers | Richter Fine Art – Roma

Pur nelle diverse attitudini e approcci al medium messi in atto dai cinque artisti in mostra, Between my flesh and world’s fingers condensa un “afflato pittorico” e un sentimento verso la pittura che si allontana in modo categorico dal sentimentalismo. Accompagnata da un testo critico di Giuseppe Armogida, la mostra “riporta la traccia di un’infiammazione; in cui ogni opera è l’immagine di una bruciatura e di un continuare a bruciare che irradia il vuoto in cui si inserisce la pittura”.
Sunil Gupta | Emerge into Light | Matèria, Roma

In mostra due serie seminali del fotografo naturalizzato canadese e di base a Londra, Christopher Street (1976) e From Here to Eternity (1999 – 2020), accompagnate da un testo inedito di Mark Sealy.
We are Someone Else — Todd Norsten in mostra alla Schiavo Zoppelli Gallery
“Volevo fare cose che fossero dirette e senza artifici. Voglio che il lavoro sia il più diretto possibile, sull’essere umano e senza l’affettazione dell’arte che spesso può essere d’intralcio. Se esiste un soggetto del mio lavoro è il bisogno degli esseri umani di comunicare, sia attraverso ciò che chiamiamo arte, ma anche attraverso graffiti, adesivi […]
Claudio Gobbi. AN ATLAS OF PERSISTENCE | Ca’ Pesaro, Venezia

An Atlas of Persistence è il titolo della personale di Claudio Gobbi, allestita nelle sale del secondo piano di Ca’ Pesaro, sede della Galleria internazionale d’arte moderna di Venezia. La mostra, a cura di Francesca Fabiani e visitabile fino al 27 febbraio 2022, affronta alcuni temi cari alla ricerca fotografica dell’artista, l’identità culturale e i […]