Gli Alien Couch vengono in pace | Spazio Punch, Venezia

Dalle passerelle di Parigi alla laguna veneziana: approda a Spazio Punch il progetto visionario di Walter Van Beirendonck e Artisans-X. Un esperimento dirompente che supera i confini tra moda, arte e design, invitandoci a immaginare nuove modalità di convivenza in un mondo attraversato da crisi e conflitti.
Dispositivi del rischio | Hamad Butt alla Whitechapel Gallery di Londra

Apprehensions: estetica, malattia e visione nell’opera di Hamad Butt
Transitum | Il calore materico di Fabrizio Cotognini alla Building Gallery

“Transitum” è una mostra da attraversare, da lasciar sedimentare. Fabrizio Cotognini da prova di essere un artista-filosofo, un archeologo del possibile, capace di trasformare ogni opera in un’esperienza sensoriale-intima di riflessione.
Tra architettura, grafica e informazione: la mostra di Fondazione Prada a Venezia

Diagrams esplora il potere visivo dei segni tra estetica, politica e rappresentazione del sapere. Un progetto ambizioso, che riesce pienamente nel suo intento.
Days of Inertia di Nina Canell: la trasformazione come performatività | Kaufmann Repetto, Milano.

Un arcipelago di pietre calcaree e barriere idrofobiche che si espandono dall’interno all’esterno della galleria.
Mark Dion – The Melancholy Entomologist and of Tales of Ecological Despair | Pinksummer, Genova

“Aprite i laboratori e i magazzini per rivelare l’arte e la scienza, e riconoscerli in quanto processi dinamici.” Mark Dion
Slow Manifesto: sulla scomparsa del desidero e la sua riappropriazione | A plus A, Venezia

Frammentazione, bisogni indotti e individui iperstimolati diventano i temi cardine della mostra alla galleria A plus A, tra critica al sistema e invito alla lentezza.
Louise Nevelson | Palazzo Fava, Bologna

Una selezione esaustiva di opere da tutta la produzione della Nevelson, tra le donne artiste più importanti del Novecento, getta nuova luce sui più profondi livelli di lettura della sua pratica, dai riferimenti alchemici ed astrologici alle allusioni alla condizione femminile.
Olivio Barbieri. Aviopancro Restricted | ICCD, Roma

Barbieri, che da due decenni ha ridefinito il modo di sorvolare e rappresentare il territorio nei suoi site specific, non si limita a guardare dall’alto: ne analizza i presupposti.
Topografie dell’affetto. L’ultima tappa di Chantal Akerman. Travelling

Una delle forze di questa mostra lisboeta è quella di riconoscere che il lavoro di Akerman non è solo cinema, ma una forma d’abitare: abitare il tempo, abitare il trauma, abitare la lingua.