ATP DIARY

Le membrane fluttuanti di Sacha Kanah da Clima, Milano

L’imprevedibilità degli esiti, lo stupore per un risultato incontrollato, lo stesso fallimento, fa parte della sua ricerca. Kanah mette in gioco materia e spazio cercando non solo nuovi esisti formali, ma anche un nuovo modo di fruire le sculture stesse.

Il mondo luminescente di Bea Bonafini | Galleria Renata Fabbri, Milano

Idealmente vorrei tirare un filo invisibile tra due artisti lontanissimi, ma il cui immaginario, nella mia lettura, si sovrappone. La distanza siderale del loro vissuto non è né paragonabile né evidente per tratti comuni. Sono diversi, opposti e inconciliabili, ma uno scherzo visionario me li ha posti uno sopra l’altro per cromie, forme aggraziate e […]

La nebbia come metafora | Nebula – Fondazione In Between Art Film a Venezia

Dopo un ambiguo elemento atmosferico come la ‘penombra’, i due curatori della mostra Alessandro Rabottini e Leonardo Bigazzi, hanno scelto la ‘nebbia’ come metafora – o filo rosso – per tracciare una coerente costellazione di opere video che raccontino esperienze, vissuti, impressioni ed espressioni del vivere contemporaneo. 

Il mondo visionario di Alex Da Corte da Gió Marconi

L’idea da cui l’artista è partito è quella di dare un riscontro visivo a quelli che sono stati gli ultimi pensieri di Napoleone in procinto di morire, raccolti dal suo fedele compagno di esilio Louis-Joseph-Narcisse Marchand.

Lontano da chi? Siamo stranieri in Biennale 

La Biennale di Pedrosa è portatrice di un fenomeno che esula dal mondo strettamente artistico, per abbracciare, non senza ‘buonismo’, tutto ciò che è extra-, tutto ciò che è fuori dalla norma. Mi chiedo se non fosse stato forse più dirompente un titolo come Normali Ovunque.