Emma Talbot. Visions | Muciaccia Project
La pratica di Emma Talbot parte dal disegno, dalla pittura e dall’installazione per favorire l’esplorazione di un panorama interiore che, correlandosi al pensiero e alle storie individuali, è in grado di tessere un legame stretto con gli ambiti più disparati della narrazione e dell’affettività.
Domenico Ruccia – Quel pazzo di Paolo Uccello | Renata Fabbri, Milano
“In questo ciclo di opere dedicate a Paolo Uccello, Domenico Ruccia ci fa comprendere quanto il suo non sia soltanto un discorso dentro la pittura, ma anzitutto dentro la genesi e la persistenza di alcune immagini.” Lorenzo Madaro
Rossella Biscotti. Titolo primo, Ho sognato, Clara e altre storie | Castello di Rivoli
Spesso l’intervento artistico consiste in un prelievo o in uno spostamento di materiale, oppure in minime operazioni di editing, selezioni, tagli, aggiustamenti che rovesciano la percezione dell’oggetto originale
Iva Lulashi. Love as a Glass of Water | Il padiglione Albania alla Biennale di Venezia
Nei dipinti in mostra si sublimano attimi sospesi tra il fremito di un’eccitazione che attende di essere consumata e la contemplazione della quiete, una volta che l’atto è consumato.
Gli “Angeli Caduti” di Anselm Kiefer a Palazzo Strozzi
“Le macerie sono come il fiore di una pianta; sono l’apice radioso di un incessante metabolismo, l’inizio di una rinascita” – Anselm Kiefer
Il linguaggio dell’Arte fuori dagli schemi, tra mondi fantastici e dolorose realtà
Epopee celesti – l’Art Brut nella collezione Decharme all’ Accademia di Francia a Roma -Villa Medici – fino al 19 maggio 2024
Musei delle Lacrime. Francesco Vezzoli al Museo Correr
Un dialogo con l’antico e il contemporaneo nelle sale di Carlo Scarpa
Da Nord a Sud e Ritorno – Martin Chramosta: un racconto di un’arte impegnata
Martin Chramosta, nella sua personale Anténa, sviluppa il suo discorso sulla trasmissione e sull’urbanizzazione: l’antenna-scultura cigno, di 350cm in altezza, troneggia nel salone geometrico di Cassata Drone, in via Malta 21 a Palermo
Il mondo visionario di Alex Da Corte da Gió Marconi
L’idea da cui l’artista è partito è quella di dare un riscontro visivo a quelli che sono stati gli ultimi pensieri di Napoleone in procinto di morire, raccolti dal suo fedele compagno di esilio Louis-Joseph-Narcisse Marchand.
La pittura astratta come luogo immaginifico: Julie Mehretu a Palazzo Grassi, Venezia
Fino al 6 gennaio 2025 Palazzo Grassi presenta la più grande mostra mai dedicata a Julie Mehretu in Europa a cura di Caroline Bourgeois