ATP DIARY

Alice Visentin in mostra da Gió Marconi | Intervista con l’artista

Con la mia vita, la mia ricerca e la mia creazione, vorrei utilizzare riferimenti più positivi possibili, utilizzarli con devozione, accostarli tra loro per vedere se ne esce qualcosa di nuovo. Intendo la fantasia come una forza dell’infinito e del caos da cui posso attingere senza limiti. 

Il mondo luminescente di Bea Bonafini | Galleria Renata Fabbri, Milano

Idealmente vorrei tirare un filo invisibile tra due artisti lontanissimi, ma il cui immaginario, nella mia lettura, si sovrappone. La distanza siderale del loro vissuto non è né paragonabile né evidente per tratti comuni. Sono diversi, opposti e inconciliabili, ma uno scherzo visionario me li ha posti uno sopra l’altro per cromie, forme aggraziate e […]

I (never) explain #172 — Roberto de Pinto

“…di solito preferisco il non detto, l’allusione e l’implicito; tocchi delicati da parte di elementi naturali e ombre, baci e contatti inesistenti o impercettibili. Mi piace stare in bilico, né di qua né di là, presentando immagini che solo un pizzico di malizia sa risolvere: non dichiarando, le cose mi sembrano sempre funzionare.”