ATP DIARY

Giovanni de Cataldo – Low Rider | nmcontemporary, Monte Carlo

Testo di Angelica Gatto — L’inglese lowrider indica solitamente un’automobile modificata con sospensioni ribassate e impiegata per una guida lenta, quasi da parata; per estensione, la definizione si riferisce anche al guidatore di questa tipologia di veicoli. Giovanni de Cataldo (Roma, 1990) ha scelto proprio questo termine come titolo della sua personale – curata da GARBO’S, il collettivo […]

Il fiume sotterraneo di Hera Büyüktaşçıyan

Testo di  Giuseppe Amedeo Arnesano — From There We Came Out and Saw the Stars è il titolo della mostra di Hera Büyüktaşçıyan (Istanbul, 1984) realizzata in occasione del programma Underneath the Arches. Il progetto in questione, a cura di Chiara Pirozzi e Alessandra Troncone, è orientato in particolar modo verso la sperimentazione artistica con […]

From Postmodern to Postmedial: Kaleidoscope per Spazio Maiocchi

Testo di Valentina Bartalesi — Negli ex garage industriali di Spazio Maiocchi è in corso un’esibizione inaugurata lo scorso 30 novembre ( e visitabile su appuntamento), incentrata sui temi del corpo – osservato, offerto e decostruito per mezzo della fotografia – della trasmissione digitale e globale dei contenuti e della moda. Special Guest e autore […]

Francesco Pacelli – Ballata Vogelkop | Spazio DISPLAY, Parma

English text below  Il confine tra natura e cultura è un’illusione: l’antropizzazione del pianeta ne ha radicalmente assottigliato la distinzione, rendendo permeabili categorie quali naturale e artificiale, organico e inorganico. Nell’Antropocene i dualismi sono superati e imbastarditi dall’accoglienza del loro opposto, incrociati e collegati inestricabilmente tra loro anche se i loro fantasmi persistono ancora come […]

La duplice valenza dell’opera di Carsten Höller | Massimo De Carlo, Palazzo Belgioioso

Testo di Valentina Bartalesi — Dopo le monumentali mostre site-specific realizzate a Palazzo Strozzi (the Florence Experiment, 2018) e a Pirelli Hangar Bicocca (Doubt, 2016) Carsten Höller torna a Milano con una personale inaugurata alla Galleria Massimo De Carlo a Palazzo Belgioioso il 15 novembre 2018. La rassegna milanese, dall’eloquente titolo Mushroom Mathematics, restituisce una visione […]

Barocchi. Sanguine. Luc Tuymans on Baroque

Relativamente di recente si è cominciato a definire Barocco il prodotto artistico-culturale del diciassettesimo secolo. Colpa o merito della furia catalogatrice accademica, in una sua prima delineazione concettuale antecedente, il termine era riferibile a tutte le manifestazioni artistiche che già a metà cinquecento cominciavano a mitigare la matrice classicheggiante quattrocentesca con un’intemperanza eccessiva, confusa, bizzarra: […]

Mika Tajima | Ulterior. Corpo e macchina tra controllo e auto rigenerazione

La nostra esperienza del mondo è modellata da dispositivi e applicazioni che promettono di migliorare il nostro corpo, ottimizzarne la produttività, soddisfare ogni esigenza, arricchire le amicizie e gestire in generale la nostra vita in modo migliore. Questo stato di costante accrescimento delle abilità fisiche e percettive è sottoposto a forze contrastanti, che da una […]

I corpi in caduta di Bea Bonafini

Cadono senza rumore, quasi volassero, sospese in un vuoto siderale. Figure armoniche sapientemente ritagliate fluttuano nel biancore delle pareti della galleria; il moto è bloccato, nella tensione di quello che potrebbero essere un tuffo, un volo verso il basso. Le figure che Bea Bonafini immagina sono corpi che ondeggiano nell’etere. Ricordano vagamente le forme sgretolate […]

Giulio Saverio Rossi | Ogni cosa rappresa – CAR DRDE, Bologna

  E’ in corso, fino al 12 gennaio 2019 la mostra di Giulio Saverio Rossi alla galleria CAR DRDE di Bologna. Segue il testo di Gabriele Tosi, scritto che presenta una particolare lettura delle opere in mostra. Ogni cosa è rappresa I toni delle tele con cui Giulio Saverio Rossi apre la mostra ricordano quelli […]

La vita attraverso la materia | Otto artiste a Reggio Emilia

La mostra tutta al femminile La Vita Materiale è un progetto che negli intenti di Marina Dacci – la non-curatrice come si definisce- , vuole mettere in luce come un certo approccio al lavoro artistico sia più proprio di una certa sensibilità (femminile). Le otto artiste invitate – Chiara Camoni, Alice Cattaneo, Elena El Asmar, Serena Fineschi, […]