ATP DIARY

Will Benedict, Steffen Jørgensen — The Restaurant | Converso, Milano

[nemus_slider id=”73424″] — Di recente la pratica quotidiana del mangiare ha preso i connotati di una vera e propria esperienza. Uscire a cena, incontrarsi per pranzo sono attività ritenute necessarie non solo per il corpo, ma anche per la mente. La condivisione dei pasti aiuta nella creazione e nel mantenimento di relazioni di ogni tipo […]

Short interview with Guido van der Werve | Auto Sacramental, FuturDome, Milano

[nemus_slider id=”73426″] — Breve intervista di Mattia Solari / Testo di Marco Arrigoni Sort interview with Guido van der Werve —  ATP: Your first retrospective in Milan is titled “Auto Sacramental”, “sacramental act”, these were devotional plays produced in Spain since middle age about sacred issues. What have these holy parades to do with your show? […]

Lorenzo Vitturi, T293 | Esercizi per la sollecitazione di uno sguardo assopito

[nemus_slider id=”73253″] — Testo di Vasco Forconi In occasione della sua prima personale nella galleria T293 Lorenzo Vitturi (Venezia, 1980) propone un corpus di opere provenienti da un più ampio progetto intitolato Money Must Be Made, e risultato di una residenza condotta dall’artista nella città di Lagos in Nigeria. L’esperienza percettiva che Vitturi offre al […]

Scatti #11 | Francesco Dolfo

[nemus_slider id=”73169″] — Giunge al suo 11° appuntamento Scatti, il progetto promosso e ospitato da Marsèll Paradise Milano dedicato a dei fotografi italiani e stranieri che si relazionano con il tessuto urbano milanese. Caratterizzate da un taglio stilistico eterogeneo e imprevedibile, Scatti è seguito da Mirko Rizzi e Federica Tattoli, che selezionano i vari progetti fotografici mediante un call […]

Le visioni materiche di Barbara De Ponti e Jens Risch | Viasaterna, Milano

Mutuata dal linguaggio della filosofia e della psicologia, Forma Mentis è un’espressione che si riferisci a uno specifico modo di pensare e agire. Più in generale potremmo anche considerarla come sinonimo di “visione”: dunque come funzione sensoria per la quale gli occhi ci pongono in rapporto con il mondo. Si mettono alla prova con questa […]

Jim Hodges — turning pages in the book of love | MDC, Milano

[nemus_slider id=”73065″] — La prima personale di Jim Hodges alla Galleria Massimo de Carlo (fino al 17 marzo 2018) – seconda in Italia solo alla Bevilacqua la Masa (2010) – è un percorso per tracce e indizi: il racconto dell’emozione senza retorica, della fragile intensità dell’amore, della consapevolezza con cui voltiamo le pagine della nostra esperienza. […]

Il superamento delle distanze di Luca Gilli

[nemus_slider id=”72959″] — Annullare la distanza è l’azione espressa dalle fotografie esposte nella mostra “Di/Stanze” del fotografo emiliano Luca Gilli (Cavriago, 1965); l’esposizione, aperta fino all’8 aprile e a cura di Matteo Bergamini, presso il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano, già dal suo titolo, graficamente interrotto in due tronconi, crea connessioni semantiche rivolte […]

Spacemen/Cavemen, Marsèlleria | Interview with Chelpa Ferro

[nemus_slider id=”72939″] — Lo spazio in via privata Rezia 2 di Marsèlleria, che ospita l’intervento del collettivo brasiliano Chelpa Ferro, ha assunto i connotati di una grotta in cui l’uomo dello spazio e quello delle caverne si incontrano, in una commistione tra avanguardia e primordialità. I tre artisti, Barrão, Luiz Zerbini e Sergio Mekler si […]

Interview with Eva Kot’àtkovà — The Dream Machine is Asleep | Pirelli Hangar Bicocca

[nemus_slider id=”72754″] — Italian text below We meet the Czech artist Eva Kot’àtkovà (Prague, 1982) to share a few words about her upcoming exhibition at Pirelli HangarBicocca “The Dream Machine is Asleep” (February 15 – July 22); we spoke about her new work presented here, about subliminal influences and children’s dreams. ATP Diary: The exhibition at Pirelli HangarBicocca is called […]

Regina José Galindo, SOS | Mario Santizo, El sol es un martillo

[nemus_slider id=”72876″] — La Prometeo Gallery di Ida Pisani offre un interessante spaccato dell’arte guatemalteca contemporanea con la doppia personale di Regina José Galindo e Mario Santizo. Solo dieci anni separano i due artisti (nati rispettivamente nel 1974 e nel 1984) ma la loro opera evidenzia un salto generazionale nell’approccio verso la società e il ruolo […]