ATP DIARY

L’arte contemporanea in Kazakistan

In un approfondito testo, Aurelio Andrighetto ci porta a scoprire il vasto e sfaccettato sistema dell’arte del Kazakistan, partendo dall’imminente apertura dell’Almaty Museum of Arts ubicato ad Almaty, la vecchia capitale del Kazakistan. Dall’apertura di questo nuovo museo, con le relative mostre, Andrighetto traccia un filo rosso dalle sensibilità contemporanee nell’arte e nell’architettura kazara, fino alle radici di una tradizione da scoprire, ma soprattutto capire.

Oceani Ribelli e Desertiche Rinascite: L’Immaginario Ecologico di Peter Fend

Testo di  Laura Lecce — Peter Fend ha da sempre impostato la sua produzione artistica come un manifesto politico e ambientalista, contestando apertamente  le dinamiche globali che perpetuano logiche di sfruttamento. La sua ricerca si è spesso intrecciata con le azioni delle organizzazioni di attivisti geo-politici, immaginando una riorganizzazione della Terra secondo criteri di superamento […]

Alexander Brodsky, Arsenale Institute, Alvin Curran, Experimental Jetset | MACRO, Roma


Quattro nuove mostre aprono ufficialmente la stagione espositiva autunnale del MACRO, lanciando delle ottime premesse nel segno della ricercata tensione sperimentale che, da quattro anni, contraddistingue il museo e la sua programmazione; progetti-manifesto, per alcuni aspetti, che evidenziano un processo generativo in cui la ricerca e l’analisi critica conducono all’esplorazione delle frontiere meno battute del […]

Francesco De Grandi. BASTONE | FBI – Fondazione Benassi Iacopo, La Spezia

Ad un anno di distanza dalla mostra inaugurale di Andrea Renzini, FBI – Fondazione Benassi Iacopo allestisce un nuovo intervento, stavolta di natura pittorica, su un supporto non convenzionale. Lo spazio espositivo più angusto e dissacrante della scena artistica italiana, diretto da Antonio Grulli e con sede nel gabinetto dello studio di La Spezia di […]

Arte indisposta

Testo di Aurelio Andrighetto — Plasmare il mondo. La scultura dalla preistoria ad oggi (Einaudi, Torino 2021) è una lunga conversazione tra l’artista Antony Gormley e il critico d’arte Martin Gayford. Leggendo il capitolo Collezionare e selezionare resto colpito dalla seguente affermazione di Gayford: “provo verso l’opera di Duchamp quello che provi per quella di […]

NULLA È PERDUTO. Arte e materia in trasformazione | GAMeC, Bergamo

Trio pour retombee radioactive (1978) è l’installazione sonora di Lars Fredrickson (1926-1997) che ci trascina in Nulla è perduto. Fredrickson aveva studiato chimica per poi lavorare, nel dopoguerra, in un laboratorio di ricerca dell’esercito svedese, ed infine arruolarsi come ufficiale radiofonico nella marina mercantile. Il suono magnetico di questo “trio per la ricaduta radioattiva” è […]