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Who is Whodimensional? Simon Fujiwara | Galleria Giò Marconi, Milano

Testo di Lara Pisu — Un nuovo corpus di opere pervade gli spazi della galleria dove immagini, colori e materiali multipli vengono usati come pretesto per ridiscutere i principi che reggono il nostro mondo globalizzato: così la galleria Giò Marconi diventa l’ambiente prediletto di Who, un avatar cartoon creato dall’artista Simon Fujiwara, che ci trascina […]

Simon Fujiwara Madonna! It’s a Who!?, 2022 Acrylic, charcoal, pastel and inkjet print on canvas Diameter: 120 cm Diameter: 138.1 cm (framed) Courtesy: the artist; Gió Marconi, Milan Photo: Fabio Mantegna
Simon Fujiwara – Who is Who-Dimensional? 16.02. – 19.04.2023 – Installation view – Gió Marconi, Milan – Courtesy the artist; Gió Marconi, Milan – Photo Fabio Mantegna

Testo di Lara Pisu

Un nuovo corpus di opere pervade gli spazi della galleria dove immagini, colori e materiali multipli vengono usati come pretesto per ridiscutere i principi che reggono il nostro mondo globalizzato: così la galleria Giò Marconi diventa l’ambiente prediletto di Who, un avatar cartoon creato dall’artista Simon Fujiwara, che ci trascina nel suo interminabile vortice fatto di domande e superfici piatte. A Milano, Who the Baer ha fatto la sua comparsa alla Fondazione Prada nel 2021.

Who the Baer è un*orsə identity-free: non ha genere, classe, nazionalità, identità, le uniche cose che lə caratterizzano sono una linea sommaria che ne abbozza i contorni, dei blue jeans, un grande cuore d’oro e una lingua incontrollabile. Who è un personaggio indefinito che si muove ed esplora un mondo bidimensionale potenzialmente infinito, il “Whoniverse”, performando le più disparate identità.
Mossə da un irrefrenabile desiderio, Who è immersə in questo universo fatto di pittura, collage, disegni e animazioni che diventano un luogo ideale per i suoi inesauribili quesiti su temi del contemporaneo; dalle app di appuntamenti alla rappresentazione degli stereotipi di genere, dall’appropriazione culturale al nazionalismo, veniamo così sedotti da questə cartoon e dai suoi interrogativi, che poco a poco mettono in dubbio la nostra stessa identità.
All’interno del percorso espositivo ci interfacciamo con superfici differenti e immagini in movimento, come l’animazione in stop motion che si interroga sulle nuove configurazioni dell’amore nell’epoca degli schermi; un video incasellato in un supporto che ha una forma a metà strada tra il logo di una famosa app di dating e un cuore.

Simon Fujiwara – Who is Who-Dimensional? 16.02. – 19.04.2023 – Installation view – Gió Marconi, Milan – Courtesy the artist; Gió Marconi, Milan – Photo Fabio Mantegna
Simon Fujiwara – Who is Who-Dimensional? 16.02. – 19.04.2023 – Installation view – Gió Marconi, Milan – Courtesy the artist; Gió Marconi, Milan – Photo Fabio Mantegna
Simon Fujiwara Who’s Identity Soup Cans? (Deep Dipper), 2022 4 coloured paper collage and charcoal on silkscreen prints Each: 92.5 x 53 cm Each: 99.7 x 59.7 x 3.5 cm (framed) Courtesy: the artist; Gió Marconi, Milan Photo: Fabio Mantegna

Ma non solo: i grandi capolavori dell’arte diventano un terreno fertile per lə cartoon, dal tuffo nella piscina di Hockney fino alla Danse di Matisse in cui numerosə Who si rincorrono in un moto circolare ma solitario, tuttə troppo distrattə dallo smartphone per prestare attenzione all’altrə e tendergli la mano.
Inoltre una sezione della galleria è dedicata interamente alle icone storiche dell’arte italiana, che vengono desacralizzate mettendo in gioco i canoni estetici e le problematiche patriarcali. In questo modo il David si oppone alle stringenti categorizzazioni machiste mentre la Venere di Botticelli riconferma uno stereotipo tossico di canoni femminili, in un parallelo con il passato.
In maniera ironica e pungente Fujiwara indaga il desiderio umano in tutte le sue forme, muovendosi all’interno
delle politiche identitarie e usando la domanda come uno strumento con la quale dà libero accesso alla moltitudine di entrare, permettendo giochi di parole e confusione.
Nella nostra società costruita attraverso differenti livelli di complessità, dove giorno dopo giorno ci interfacciamo sempre più con un fare macchinoso e articolato, la figura di Who, con la sua semplicità rassicurante e un chiaro rimando alla trasparenza dell’infanzia, si pone in antitesi a questa tendenza, sondando i temi complessi della vita e i suoi costrutti apparentemente inespugnabili, trascinandoli al proprio livello di complessità e smascherando la finzione che sta dietro al concetto di autentico e alla sua relatività.

È così che Who irrompe nel nostro mondo tridimensionale, oscillando fra gioia e solitudine, sessualità e mercato, lasciando spazio all’imprevisto ma soprattutto all’imprevedibilità.

Simon Fujiwara – Who is Who-Dimensional? 16.02. – 19.04.2023 – Installation view – Gió Marconi, Milan – Courtesy the artist; Gió Marconi, Milan – Photo Fabio Mantegna
Simon Fujiwara – Who is Who-Dimensional? 16.02. – 19.04.2023 – Installation view – Gió Marconi, Milan – Courtesy the artist; Gió Marconi, Milan – Photo Fabio Mantegna
Simon Fujiwara – Who is Who-Dimensional? 16.02. – 19.04.2023 – Installation view – Gió Marconi, Milan – Courtesy the artist; Gió Marconi, Milan – Photo Fabio Mantegna
Simon Fujiwara – Who is Who-Dimensional? 16.02. – 19.04.2023 – Installation view – Gió Marconi, Milan – Courtesy the artist; Gió Marconi, Milan – Photo Fabio Mantegna
Simon Fujiwara Who Goes Around and Around? (Death Scroll Dance), 2022 Acrylic on colored paper collage 140.5 x 190 cm 150.9 x 200.2 x 4.7 cm (framed) Courtesy: the artist; Gió Marconi, Milan Photo: Fabio Mantegna
Simon Fujiwara – Who is Who-Dimensional? 16.02. – 19.04.2023 – Installation view – Gió Marconi, Milan – Courtesy the artist; Gió Marconi, Milan – Photo Fabio Mantegna
Simon Fujiwara – Who is Who-Dimensional? 16.02. – 19.04.2023 – Installation view – Gió Marconi, Milan – Courtesy the artist; Gió Marconi, Milan – Photo Fabio Mantegna
Simon Fujiwara – Who is Who-Dimensional? 16.02. – 19.04.2023 – Installation view – Gió Marconi, Milan – Courtesy the artist; Gió Marconi, Milan – Photo Fabio Mantegna (outside)