ATP DIARY

I (never) explain #14 – Chiara Camoni

Tutto inizia già dal mattino.Si esce presto, con le energie forti e leggere della giornata che comincia.Non sono quasi mai da sola, c’è sempre qualcuno che viene con me, un’amica, una sorella. Borse, forbici, guanti.Se c’è caldo il cappello. In inverno invece ci si copre bene, può essere ancora tutto bagnato. Prima in giardino.Le foglie […]

I (never) explain #13 – Bea Bonafini

English text below  Il Trionfo, 2018 Negli anni, nella prigione del Palazzo Chiaramonte a Palermo i graffiti dei prigionieri sono stati scoperti sotto l’intonaco in dieci celle.  Si estendono su ogni superficie, fino a raggiungere i soffitti. Come se fossero dei collage o dei testi in lingue diverse, figure di santi e altri simboli sono […]

I (never) explain #12 – Simone Monsi  

English version below Mi piace pensare a Can’t Wait For The Weather To Get Warmer come a un lavoro sul paesaggio e sulle potenzialità inesplorate dell’ambiente naturale che ci circonda, sulle possibilità di modificare questo ambiente e di come sia in realtà già profondamente plasmato da forze che percepiamo come invisibili.Dal punto di vista concettuale […]

I (never) explain #11 – Ornaghi e Prestinari

Una testa scolpita in pietra pellucida poggia su un divano assieme a un tablet la cui luce emana un bagliore sul volto. Una sorta di aureola artificiale. Da un lato la scultura sembra un sasso che riposa. Prediligere un momento di inattività, un letargo a cui forse seguirà un risveglio. Lo schermo come uno specchio; […]

I (never) explain #10 – Davide Sgambaro

Una cosa divertente che non farò mai più #6 fa parte dell’ultima serie di lavori prodotta. Quando iniziai a lavorare a questo gruppo di sculture stavo riflettendo sul concetto di omissione, più genericamente su come si sia evoluta la comunicazione negli ultimi tempi in relazione alla sfera intima dell’individuo. Il dialogo, ormai mostro da dispositivo […]

I (never) explain #9 – Nicola Melinelli

Red Run Red Run è il titolo di un lavoro di cui ho presentato due variazioni in due recenti mostre: a settembre per The Useless Land, mostra collettiva ospitata al Castello di Lajone, in provincia di Alessandria, curata da Irene Sofia Comi ed Elda Marasca e promossa dall’associazione Lajoneart, e la scorsa estate, a luglio, […]

I (never) explain #8 – Serena Vestrucci

Non siamo soliti ricordare le cose che accadranno 2018 – 2019 Due figure si fondono in un solo corpo dando vita ad un nuovo – terzo – colore.Sculture dalle forme organiche si trasformano lentamente originando la loro unione.Perdendo la fisionomia iniziale, ci lasciano assistere ad un incontrollabile cambiamento di cui ancora non conosciamo l’aspetto al suo […]

I (never) explain #7 – Giovanni De Francesco

Trofeo è un’opera selezionata da una serie scultorea composta da otto elementi che sono stati realizzati ‘fondendo’ una ceramica d’arredo vintage con finitura iridescente (tipica di un immaginario decorativo kitsch e costante nella serie) all’interno di un volume geometrico composto da gesso, cemento e resina.Questa fusione determina la nascita e l’idea di una scultura in […]

I (never) explain #6 – Manuele Cerutti

Da vari anni svolgo una ricerca sulla ‘soggettività’ degli oggetti, con particolare riferimento ad oggetti dismessi dal circuito dell’uso quotidiano. Motus naturalis rappresenta il punto di arrivo attuale di questa ricerca. Gli oggetti qui rappresentati fanno parte di una raccolta assai più ampia, frutto di innumerevoli ritrovamenti, alcuni di essi li ho reperiti nel corso […]

I (never) explain #5 – Davide Allieri

Billdor è una scultura interamente realizzata in ottone e rappresenta a grandezza naturale la struttura di un billboard. Un cartellone pubblicitario è uno scheletro metallico, realizzato in alluminio o acciaio, che viene solitamente installato vicino alle strade più trafficate o sui tetti dei palazzi nelle città ed ha il compito di ospitare pubblicità per informare […]