ATP DIARY

I (never) explain #84 – Roberto Fassone

Egidio (testo da leggere mentre si ascolta Blanket Song dei Kikagaku Moyo) Quella che state per leggere è una storia incredibile. Incredibile sia nel senso di fantastica (quantomeno nell’esperienza, spero anche nella lettura) che nel senso di “non-ci-posso-credere”. Sospetto inoltre che alcuni di voi faranno fatica a dar fiducia alle mie parole, considerando che ho passato diversi […]

I (never) explain #83 – Gaia Di Lorenzo

Vorrei provare a concentrare il mio racconto sul contesto intorno al lavoro piuttosto che sul lavoro stesso, per non opprimerlo con spiegazioni, ma piuttosto proporvi suggestioni. Untitled (Helmet 3) è il pezzo centrale di “Protection Series”. Concepita prima della crisi sanitaria, tuttavia eccezionalmente attinente, la serie è composta da un gruppo di sculture dotate di […]

I (never) explain #82 – Francesco Snote

Ho iniziato a lavorare a Untitled (Esodo) a inizio gennaio, lo studio era freddo e la scultura aveva difficoltà ad asciugarsi. Il giorno successivo in cui riuscii a metterla a muro scattò il lockdown per il covid19. Da subito la scultura rimase da sola per molto tempo. Era una mattinata particolarmente umida e dalla finestra […]

I (never) explain #81 – Sara Ravelli

Sono interessata alla nozione di addomesticamento; in particolare mi sto concentrando sulle relazioni tra umano, animale e artefatto, in cui affetto e potere coesistono interscambiandosi. Tali relazioni d’affetto sottendono una forma di controllo che si manifesta, in particolare modo, tramite gli oggetti. All’inizio del lavoro ho identificato una serie di situazioni personali e non-personali, in […]

I (never) explain #80 – S()fia Braga

Die Verwandlung Coronavirus, si può portare il cane a spasso? “Deve essere necessariamente vivo” [1] Die Verwandlung è nato in un momento delicato: la crisi da emergenza Coronavirus e la conseguente quarantena che abbiamo vissuto durante questa primavera. Sin dai primi giorni di isolamento mi resi conto di quanto questa particolare condizione si sarebbe presentata […]

I (never) explain #79 – Giulia Crivellaro

Abbiamo chiesto a Giulia Crivellaro –  Vincitrice della Menzione Speciale nella categoria Arte Accademia / DucatoPrize – di raccontarci l’opera “Smooth Threshold” (2019),  con cui  ha partecipato per l’edizione del 2020. Smooth Threshold è per me un’opera fondativa, quella che inaugura un nuovo periodo della mia ricerca e che condensa in sé tutti i miei interessi e la mia metodologia […]

ATPreplica #27

Jean-Jacques RullierVoyage dans le nobril du monde1996 L’HISTOIRE DE LA PLACE VIDE « En voulant sortir de la vieille ville, j’ai été arrêté par un groupe de personnes serrés autour de la place. Tout l’espace devant nous était vide, un homme est sorti d’une jeep, il portatit  un gilet pare-balle et un casque integral. Il […]

I (never) explain #78 – Fabrizio Perghem

Fabrizio PerghemI limiti estremi della sensazione coincidono esattamente con quelli dei corpi assenti L’obiettivo è quello di creare rilievi, misurazioni. L’intento è cubare, attraverso l’audio, gli spazi interni di FuturDome instaurando, per riscriverli, un legame corrispettivo e fisico con l’esterno, con la corte. Cubature diverse, produrranno riverberi specifici per ciascuno spazio. Questa indagine segue una […]

I (never) explain #77 – Matteo Cremonesi

Sculpture / Dark Printer Office Sculpture / Dark Printer Office è la prima fotografia di una serie dall’omonimo titolo. Un’ immagine e una serie che seguono a distanza di tre anni un altro progetto fotografico, (chiamato sempre “Sculpture / Printer Office”) di cui questa serie é per molti versi una sorta di verifica e prosecuzione. […]

I (never) explain #76 – Domenico Antonio Mancini

Sul risiedere di Domenico Antonio Mancini* Non comincio mai dall’inizio e, in genere, non scrivo sui miei lavori. Da sempre mi esercito a non aggiungere altro a quel che già c’è, a non ammassare. L’ordine che porto avanti è una pratica tra l’accumulo e il non-accumulo, è lo stesso motivo per il quale, quando realizzo un’opera, […]