Simon Callery. Red and Orange Step Paintings | 1/9 unosunove, Roma

Red and Orange Step Painting è il titolo della personale di Simon Callery da 1/9 unosunove. In mostra, un nucleo di lavori inediti realizzati tra Italia e Inghilterra presenta i risultati più recenti della sua ricerca.
Spazio, pensiero, progetto. Una conversazione con Giuseppe Pietroniro

“Lo studio è la parte fisica del mio pensiero, il luogo in cui tutti i pensieri, alla fine, si solidificano, acquisendo una forma. Lo studio diventa un processo, continuo, dove elaboro e progetto qualsiasi cosa. È come un grande monitor, su cui sono raccolte delle informazioni che via via saltano fuori”. Giuseppe Pietroniro
Senza mai sfiorire. Densità e leggerezza nella scultura italiana contemporanea | Palazzo Collicola, Spoleto

Concentrandosi su una generazione di artisti nati negli anni Settanta, la mostra a cura di Saverio Verini, racconta della vitalità della scultura contemporanea italiana attraverso le opere di 12 artisti.
Cristiano Carotti. XENIA, il margine come spazio di resistenza

Il progetto è pensato per svolgersi come un racconto in cui un video e un nucleo di installazioni in alluminio, ferro, tubi zincati e cemento, reimmaginano un nuovo percorso di viaggio per il nostro estraneo sacro, dalla discarica all’albero della vita della Qabbālāh.
A Roma nasce Fondazione D’ARC, nuovo centro per l’arte

Nasce a Roma, dall’impegno dei coniugi Giovanni e Clara Floridi, Fondazione D’ARC. Il programma affidato alla direzione artistica di Giuliana Benassi, è rivolto alla promozione di mostre, residenze internazionali e attività didattiche e di ricerca.
Roberto Fassone. Concerto | Palazzo Collicola, Spoleto

La mostra di Palazzo Collicola è un affondo, sentito e sofisticato, sulla pratica di Fassone, una ricerca tesa a collocarsi su un crinale sempre un po’ sdrucciolevole, in cui convivono un’ironia profonda, l’imprevedibilità come chiave costante di lettura e rimediazione del territorio artistico, insieme alle riflessioni sullo statuto dell’opera d’arte…
Post Scriptum. Un museo dimenticato a memoria | MACRO, Roma

Un museo dimenticato a memoria è un post scriptum forte della marcatura curatoriale di Luca Lo Pinto, una mostra pensata per essere speculare a Editoriale, la collettiva diffusa in tutto il museo con cui era stata aperta la nuova programmazione, dichiarandone le direzioni e gli sviluppi secondo un’impostazione per sezioni tematiche.
Tube. Lulù Nuti | Galerie Chloe Salgado, Parigi

Tube è il titolo che accompagna il dialogo immaginario tra le sei sculture presentate in occasione della terza mostra di Lulù Nuti alla galleria Chloe Salgado. In questa serie di nuovi lavori in ferro forgiato, Nuti prosegue la sperimentazione avviata con questo materiale arrivando ad attivarne molteplici declinazioni espressive.
ugly woman scratching her head. Catherine Biocca | Galleria Eugenia Delfini

In ugly woman scratching her head, l’artista ha trasformato lo spazio di via Giulia in un perturbante tanto quanto surreale cameo, in cui il “divide” linguistico tra un Cane e una Donna si riflette sulle loro – e le nostre – dinamiche relazionali e di comunicazione.
Allan Kaprow. Yard | MACRO, Roma

Il MACRO presenta la ri-messa in scena del celebre happening di Allan Kaprow, Yard, concepito nel 1961 in occasione della mostra collettiva Environments, Situations, Spaces per il giardino di sculture della galleria Martha Jackson di New York.