Augmented Images | Intervista ad Andrea Camiolo
“Le “mie” immagini di The Manhattan Project sono false rispetto alla storia/favola che ho inventato, ma risultano reali e tangibili nel nostro tempo e nello spazio espositivo. Sono false perché fingono di essere delle fotografie, non avendo un carattere di indessicalità, ma risultano vere quando vengono stampate sullo stesso supporto fotografico che può accogliere immagini con referenti reali.” Andrea camiolo
Storie di designer | Intervista a Cristina Celestino
“Una delle prime pratiche fondamentali è quello dell’ascolto: ascolto del luogo, inteso come storia dell’edificio e del territorio, e ascolto dell’immaginario e delle esigenze del cliente. materiali e i colori si definiscono lungo il processo progettuale.” Cristina Celestino
New Photography – Intervista a Giorgio Barrera
“Dopo circa due anni di lavoro ho compreso che l’immaginario di questo progetto si sarebbe configurato attraverso costellazioni di simboli. Le immagini e i testi che lo costituiscono, nei miei intenti, sono perciò irriducibili, perché sono originali, nel senso che provengono dall’immaginazione attiva…”
AUGMENTED IMAGES | Intervista con Lorenzo Bacci + Flavio Moriniello
“A livello inconscio, siamo ancora molto simili ai nostri antenati preistorici, pur vivendo in un mondo radicalmente trasformato. In molti contesti, la nostra percezione si adatta, accettando il virtuale come parte integrante dell’esperienza quotidiana.” Lorenzo Bacci / Flavio Moriniello
Storie di designer | Intervista a Giorgia Zanellato e Daniele Bortotto
“Ci piace attingere ad un repertorio di saperi legati a specifiche aree e territori, studiarlo ed analizzarlo per riuscire a leggerlo con occhi nuovi. Il fine spesso è quello di utilizzare tecniche tradizionali per poi riattualizzarle e proporle all’industria.” Giorgia Zanellato e Daniele Bortotto
New Photography – Intervista a Lucrezia Zanardi
“Mi stimola entrare in dialogo con una archeologia dell’oggetto e ragionare anche sui livelli immateriali che circondano la sua presenza fisica. Credo sia una esigenza nata anche da una frustrazione nell’agire e pensare nel bidimensionale dell’immagine…”
Blind Spots di Mattia Balsamini e Massimiliano Tommaso Rezza
“Abbiamo messo la vista sul gradino più alto della gerarchia dei sensi, ma non ci siamo mai accorti che non vediamo il nostro stesso viso, che non potremo mai guardarci interamente senza l’ausilio di strumenti. Ecco, questo trovo sia il paradosso sul quale bisogna soffermarsi a riflettere.”
AUGMENTED IMAGES | Intervista con Rebecca Moccia
“Quello che mi interessa nelle fotografie scattate con una camera termica è la loro capacità di stimolare relazioni materiali e sensoriali. Questo avviene attraverso il visuale, ma non solo. La materialità non è solo una questione di materiali
Fotografia e Femminismi | Intervista a Federica Muzzarelli
Sabato 5 ottobre 2024, la Fondazione Sabe per l’arte presenta FOTOGRAFIA E FEMMINISMI. Storie e immagini dalla Collezione Donata Pizzi, mostra collettiva a cura di Federica Muzzarelli
Miranda July, e credo di non essermi sbagliata
Sara Benaglia ci racconta per spunti, citazioni e riflessioni la mostra “New Society” di Miranda July in corso all’Osservatorio Prada