Vita della materia: Liz Magor alla Fondazione Giuliani di Roma

Nel 1917 Franz Kafka scrive Il cruccio del padre di famiglia, breve racconto che narra la storia di Odradek, un oggettino quanto mai curioso che rifugge ogni genere di catalogazione. Si tratta di un agglomerato di elementi, più precisamente di un rocchetto piatto e a forma di stella su cui sono avvolti fili di vari […]
Guido van der Werve. Nummer eenentwinting – Palpable futility | Monitor, Roma

“Nummer eenentwinting – Palpable futility” è la quinta mostra personale dell’artista e regista olandese negli spazi della galleria Monitor; in questa occasione un nuovo corpus di opere restituisce, integralmente, la modalità attraverso cui van der Werve costruisce la propria ricerca intorno a temi universali come la finitezza della condizione umana, la natura e il sublime, fatti interagire con un umorismo asciutto e pungente, su cui l’artista innesta una ampia riflessione a specchio sulla palpabile inutilità dell’esistenza.
Lo sguardo tattile sul mondo di Chiara Enzo | Museo di Roma a Palazzo Braschi, Roma

“…mi sono concentrata su una diversa lettura della realtà̀. Non potevo abbracciare il tutto? Avrei allora spostato la mia attenzione su qualcosa di più̀ tangibile: il mio corpo. La pelle, il nostro bordo, ciò̀ che separa ‘te’ dall’esterno, una continua dicotomia dell’essere. Così è iniziata la mia esplorazione e, di conseguenza, la mia narrazione frammentata […]
Cristiano Pintaldi. We are here. Do you stay in the Barbie world? | Galleria Mucciaccia, Roma

Nel sistema solare abitato dagli alieni in guerra con gli umani, una difesa avanzata basata su mine senzienti rende le astronavi umane vulnerabili. Per superare questa sfida tecnologica, gli scienziati decidono di sperimentare l’uso di un cervello umano come guida per un’astronave. Il donatore selezionato è l’anziano professor Thomas, ben conosciuto da Kramer, uno dei […]
Pauline Curnier Jardin & Feel Good Cooperative. Triviale | MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma

Triviale presenta per la prima volta al MACRO di Roma, all’interno di una cornice istituzionale, il risultato di una pratica di lavoro condivisa avviata nel 2020 dall’artista Pauline Curnier Jardin e dal collettivo Feel Good Cooperative. Fondato da Curnier-Jardin e dall’architetta e ricercatrice Serena Olcuire insieme a un gruppo di sex worker trans colombiane, il […]
EMOTION – L’arte contemporanea racconta le emozioni | Chiostro del Bramante, Roma

Testo di Anna Maria Renzi — Emotion è l’ultimo atto, in ordine di tempo, di un articolato e particolare progetto curatoriale iniziato circa dieci anni fa da DART- Chiostro del Bramante con Love, seguito da Enjoy, Dream e Crazy, con lo scopo di rendere fruibile l’arte contemporanea al grande pubblico. Secondo Danilo Eccher, curatore della mostra, […]
AALTO – Aino Alvar Elissa | La dimensione umana del progetto, MAXXI, Roma

Testo di Anna Maria Renzi — “La vera architettura esiste solo quando pone al centro l’essere umano” (Alvar Aalto). È su questo innovativo concetto che si fonda la strada percorsa da Alvar Aalto lungo tutta la sua carriera di architetto, designer e urbanista, sempre coadiuvato e supportato dalle sue due compagne di vita e lavoro, […]
Vita della materia: Liz Magor alla Fondazione Giuliani di Roma

Nel 1917 Franz Kafka scrive Il cruccio del padre di famiglia, breve racconto che narra la storia di Odradek, un oggettino quanto mai curioso che rifugge ogni genere di catalogazione. Si tratta di un agglomerato di elementi, più precisamente di un rocchetto piatto e a forma di stella su cui sono avvolti fili di vari […]
DRAWN-OUT – Conversazione con François Ghebaly

Intervista di Gaia Grassi — Fino al 10 febbraio la rhinoceros gallery ospita la mostra collettiva DRAWN-OUT realizzata in collaborazione con la galleria François Ghebaly di Los Angeles, Hollywood e New York e composta dalle opere di 10 artisti – Ann Leda Shapiro, Danielle Orchard, Jessie Makinson, Max Hooper Schneider, Meriem Bennani, Mike Kuchar, Patricia […]
Boris Mikhailov: Ukrainian Diary | Roma, Palazzo delle Esposizioni

Testo di Anna Maria Renzi — Boris Mikhailov, artista ucraino e fotografo autodidatta, oggi ottantaseienne, ha dedicato la sua vita a denunciare lo sgretolamento dell’Unione Sovietica, il degrado e la povertà del suo paese.Le sue opere sono qualcosa di più di fotografie di denuncia, sono immagini che si animano attraverso la mano dell’artista che interviene […]