ATP DIARY

Intervista con ALMARE

In occasione di Coming Together – Sessione d’ascolto n°1 all’interno degli spazi di Barriera, la redazione di ATPdiary ha avuto il piacere di intervistare l’associazione ALMARE che, investigando le potenzialità del suono, ha coinvolto a partire dal 2017 figure e sguardi eterogenei. Il 24 maggio un percorso guiderà tra diversi modelli di spazi sonori permettendo […]

“Dancing with myself” o la danza politica della pratica artistica

Dancing with myself è la proposta di un progetto espositivo realizzato per la prima volta nel 2016 all’interno delle sale del Museum Folkwang di Essen, oggi ripresentato e adattato agli spazi di Punta della Dogana. Il percorso, ampliato con ulteriori pezzi della Collezione Pinault, restituisce una riflessione sul corpo e l’immagine dell’artista all’interno delle pratiche […]

Giuseppe Gabellone | Quartz Studio | Corpo di luce e azione nello spazio

In una citazione del 1965 Frederick Kiesler afferma che “l’oggetto artistico tradizionale, sia esso un dipinto, una scultura o un pezzo di architettura, non va più visto come un’entità isolata, ma deve essere considerato all’interno di un ambiente più ampio. L’ambiente diviene importante quanto l’oggetto, anzi forse di più, perché l’oggetto si espande nell’intorno e […]

Le infinite realtà di Matt Mullican | HangarBicocca

[nemus_slider id=”74658″] — The Feeling of Things rappresenta la prima grande retrospettiva realizzata dell’artista americano Matt Mullican. Durante la conferenza stampa tenutasi il 10 aprile, dopo l’excursus introduttivo sui quarant’anni di carriera artistica formulato da Vincente Todolì, sono stati analizzati dalla curatrice Roberta Tenconi e Mullican stesso i punti salienti del viaggio presentato nelle navate […]

Into the Wild | Intervista con Stefano Pedrini

[nemus_slider id=”74394″] — Into the Wild, group show a cura di Christiane Rekade conclusosi l’8 aprile scoro, si è interrogato sull’idea e la rappresentazione della natura nella nostra condizione attuale. All’interno della sede di Merano Arte,  cinque artisti– Gina Folly, Linda Jasmin Mayer, Alek O., Stefano Pedrini e Luca Trevisani – hanno confrontato i loro diversi punti di vista […]

Il silenzio delle superfici: Susan Hiller, Social Facts — OGR, Torino

[nemus_slider id=”74151″] — Addentrandosi all’interno della lunga sala buia del Binario 1 delle OGR a Torino, una serie di punti luminosi balzano nell’immediato agli occhi. Come colpi di evidenziatore i cinque lavori della personale di Susan Hiller – a cura di Barbara Casavecchia – tracciano una linea del tempo e di evoluzione della pratica dell’artista. Nell’arco di quasi […]

Francesco Snote

È una procedura meticolosa la sua. Si costruisce adagio in una radicale affermazione di tutte le dimensioni. Nella sua pratica recupera la struttura di ciò che è arcaico, di ciò che mai fine a stesso era invece continua apertura. È una rivalutazione umana di ciò che la materia è insieme a noi, di un’armonia delle […]

Battaglia Foundry Sculpture Prize, Marguerite Humeau | Intervista con Alexandra Baudelot

Durante i giorni di Miart avremo l’occasione di vedere il capitolo finale del progetto Riddles, sviluppato dall’artista francese Marguerite Humeau vincitrice del Battaglia Foundry Sculpture Prize. In attesa dell’inaugurazione del 13 aprile, abbiamo avuto modo di intervistare Alexandra Baudelot, curatrice indipendente e co-director di Les Laboratoires d’Aubervilliers, con la quale l’artista ha avuto un nutrito […]

Bye Bye Circo Massimo o il piacere erotico del tradimento

Il trovarsi in un determinato luogo e in un determinato tempo rappresenta per Fabio Ranzolin il primo punto da cui partire per la costruzione di ogni suo progetto. La matrice autobiografica si fa filo conduttore di uno dei diversi percorsi che la costellazione dei suoi lavori porta in superficie. Così, nel caso della sua prima […]

Fatma Bucak e la reversibilità della storia | Fondazione Merz, Torino

[nemus_slider id=”73443″] — All’interno degli spazi di Fondazione Merz tematiche dalla forte potenza concettuale creano un dialogo mentre ci mostrano una crisi che ci circonda e che continua in maniera spropositata a far crollare paradigmi politici e culturali. Sono le opere di Fatma Bucak a introdurci in questo scenario lontano da una visione apocalittica; sincero e […]