I (never) explain #186 – g. olmo stuppia

Sposare la notte EP. V — Partiamo dalla fine: la Statua della Libertà del 1886 a NYC, che troneggia all’ingresso della baia della “Grande Mela”, è ispirata alla Legge Nuova di Camillo Pacetti del 1810, posizionata sul Duomo di Milano, mia città natale. Durante la rapsodica egira dei film e sculture ambientali Sposare la notte […]
I (never) explain #185 – Adriano La Licata

“L’elemento performativo centrale nel mio processo è l’uso che faccio di me stesso come soggetto / strumento. Attraverso l’autoritratto, incarno la natura sfuggente e contraddittoria dell’identità, trasformando il mio soggetto in un veicolo per una più profonda esplorazione esistenziale.” Adriano La Licata
I (never) explain #182 – Gianlorenzo Nardi

L’anno scorso ho passato l’autunno e l’inizio dell’inverno a Nizza, in Francia. Vicino al porto di Nizza c’è una zona di scogliera ai piedi di un promontorio, un sentiero si inerpica sulla roccia costeggiando il mare per un paio di chilometri. Su un altro lato di questa scogliera, ai piedi del Mont Boron, si trovano […]
I (never) explain #180 – Marco Cassarà

Nei lavori di “The Rising”, la forza evocativa della pelle di animale porta su un piano performativo l’incisione per mezzo delle smerigliatrici, instaurando una tensione che sfocia in un transfert tra due corpi, o forme, quella dell’animale e la mia.
I (never) explain #176 – Giuseppe Di Liberto

Il quarto cavaliere Al piano terra della casa che si trova al numero civico 140 in Viale Europa a Villabate (Palermo), si trovava lo studio odontotecnico di mio padre, lo aveva costruito negli anni 90’, quando ancora abitava a casa con i miei nonni. L’ultima volta che sono tornato lì, lo studio era totalmente sommerso […]
I (never) explain #172 — Roberto de Pinto

“…di solito preferisco il non detto, l’allusione e l’implicito; tocchi delicati da parte di elementi naturali e ombre, baci e contatti inesistenti o impercettibili. Mi piace stare in bilico, né di qua né di là, presentando immagini che solo un pizzico di malizia sa risolvere: non dichiarando, le cose mi sembrano sempre funzionare.”
I (never) explain #171 – Tommaso Pandolfi

Il punto archimedico del progetto sono la differenza e la ripetizione giocate tramite l’espediente della copia secondo quel concetto fornito all’arte da Duchamp chiamato “infrasottile”.
I (never) explain #170 – Alessandro Manfrin

Spesso penso al mio lavoro come a un gioco le cui regole consistono nel rintracciare le cicatrici e gli effetti collaterali di una città nevrotica.
I (never) explain #168 — Ludovica Anversa

Nel mio lavoro, mi capita spesso di attingere dall’imaging biomedico. I dispositivi che permettono di guardare il corpo al suo interno, eludendone l’opacità, generano immagini perturbanti quanto attraenti.
I (never) explain #162 — Luca De Angelis

Durante il festival del cinema di Locarno del 1989 un giornalista svizzero incalzava Kaurismaki con domande riguardanti il suo rinomato cinismo. Gli veniva chiesto come mai fosse così avvezzo a trattenere e a non mostrare mai i suoi sentimenti. Il regista finlandese, dopo aver inghiottito l’ennesima corposa boccata di fumo, rispose con un laconico “ask my […]