Tra rovine e pixel: Hyperballad | The Address Gallery, Brescia

La nuova collettiva di The Address disegna un paesaggio emotivo e cognitivo in cui la pittura si fonde con l’algoritmo, la materia con l’interfaccia, e l’umano è solo una delle tante variabili in gioco.
Mohamed Bourouissa. Communautés | Fondazione MAST, Bologna

Nella più grande personale dedicata all’artista in Italia, quattro progetti sviluppati tra il 2005 e il 2025, compresa una nuova produzione, documentano una pratica in cui fotografia, disegno, scultura e video si ibridano per mettere in primo piano le storie e le identità di comunità marginalizzate in seno alle società occidentali.
Peter Schuyff. Available Light / Luce Disponibile | Fondazione Pino Pascali, Polignano a Mare

“Matisse parlava del potere della pittura di generare luce. Questo è stato il mio principale intento fin dall’inizio. Questa alchimia del generare luce è ciò che tutte le opere in mostra hanno in comune. È il motivo per cui ho scelto uno studio a Bari. Mi piace ‘Available Light’ come titolo della mostra. Suona bene anche in italiano: ‘Luce Disponibile’.” Peter Schuyff
Soy Fuego | Hannah Collins e il linguaggio tellurico della memoria

In questa mostra Collins porta tracce del tempo trascorso come ospite di comunità indigene per le quali il fuoco non è semplice strumento o decorazione rituale, ma una creatura viva con cui entrare in relazione.
Giardino Project – Volume 5: I feel a bit of sunshine when I see the marches all over the world supporting us

Il 12 e il 13 luglio 2025 si svolge la nuova edizione di Giardino Project, il progetto indipendente a cura di Giuseppe Amedeo Arnesano, che si svolge ogni estate nel Salento.
Gli Alien Couch vengono in pace | Spazio Punch, Venezia

Dalle passerelle di Parigi alla laguna veneziana: approda a Spazio Punch il progetto visionario di Walter Van Beirendonck e Artisans-X. Un esperimento dirompente che supera i confini tra moda, arte e design, invitandoci a immaginare nuove modalità di convivenza in un mondo attraversato da crisi e conflitti.
I (never) explain #195 – Marco Pace

L’immagine come soglia, tra rifugio e visione C’è un momento, mentre dipingo, in cui le forme iniziano a respirare da sole. In cui il paesaggio non è più scena, ma organismo. È lì che nasce per me l’immagine: non come rappresentazione, ma come presenza. Un’apparizione lenta, stratificata, fatta di materia, di luce, di tempo che […]
I (never) explain #194 – Alberto Tadiello

ECOTRANCE è un arabesco screziato di colori in movimento che inzuppa le pareti, le teche, il pubblico, in un loop sincopato e vagamente ipnotico. È un acquerello slavato che accarezza tutte le superfici…
L’estate di Centrale Fies 2025

Dieci giorni di performance, incontri e workshop nell’ex-centrale idroelettrica di Dro offrono una panoramica di un anno di lavoro.
Dispositivi del rischio | Hamad Butt alla Whitechapel Gallery di Londra

Apprehensions: estetica, malattia e visione nell’opera di Hamad Butt