ATP DIARY

Short Interview Sissi ✐ Volume Interno

Breve intervista a Sissi, in occasione della sua mostra ‘Volume Interno’ alla Fondazione Volume! (Roma) ATP: Mi spieghi in poche righe la mostra ‘Volume Interno’ che presenti a Volume! (Roma)? Sissi:  Anatomia Parallela e’ un saggio che scrivo sotto varie forme. Per Volume ho fotocopiato, ingrandito, incollato e ridisegnato le sue pagine per aprire il […]

Anatomia Parallela 1, particolare, 2011 Tecnica Mista
Anatomia Parallela 1, Pelle, particolare, 2011 Tecnica Mista
Anatomia Parallela 1, Cuore, particolare, 2011 Tecnica Mista

Breve intervista a Sissi, in occasione della sua mostra ‘Volume Interno’ alla Fondazione Volume! (Roma)

ATP: Mi spieghi in poche righe la mostra ‘Volume Interno’ che presenti a Volume! (Roma)?

Sissi:  Anatomia Parallela e’ un saggio che scrivo sotto varie forme. Per Volume ho fotocopiato, ingrandito, incollato e ridisegnato le sue pagine per aprire il libro ad una pittura visiva di disegni. Volume Interno  presenta una mia performance, una lezione di Anatomia Parallela. Il  libro come un corpo disezzionato si spoglia-sfoglia in un corpo parientale da leggere e da vedere.

– La mostra è concepita, infatti, come una sorta di libro-corpo dove il visitatore potrà entrare. Punti, virgole, ma anche paragrafi e capitoli: tutto è stato pensato tenendo presente sia la morfologia del corpo umano, sia quello di un libro con testi, pagine e parole. Come ti è nata l’idea di questo analogia?

S: Il punto di partenza del mio lavoro è il corpo.  Partendo dalla suo punto più esterno-epidermico fino al più interno-viscerale. Dal 1999 studio anatomia e  come performer sento il bisogno di conoscere l’origine dei miei movimenti quindi scrivere una nuova anatomia, di creare un’ ‘Anatomia Parallela’: un saggio sull’emotivita che ci circonda e  che, una volta immessa in noi, ci veste da dentro.

ATP:  Questo progetto è presentato come la seconda tappa di un percorso di ricerca cominciato con ‘Anatomia Parallele I’. In che misura lo continua e come si svilupperà per un’ulteriore tappa?

S: Il mio corpo-pensiero poetico si sviluppa  attraverso  una  personale editoria manuale che si alterna tra libri a copertina che si sfogliano,  pagine incorniciate da leggere  fino ad installazioni da studiare. Diventerà nel tempo un’enciclopedia corporea. Gli argomenti su cui sto studiando sono:

Anatomia Parallela I,   l’emotivita come i contenuti diventano contenitori.

Anatomia Parallela II, le frontiere abitative dell’epedirmide arborizata.

Anatomia parallela III,  la poetica linguale.

ATP: Guardando a volo d’uccello il tuo lavoro, mi rendo conto che non hai masi smesso di scrivere e disegnare. Il lavoro manuale – che da sempre ti impegna – si è sviluppato in parallelo alla tua attività di disegnatrice e persona che, inevitabilmente, sente la necessità di scrivere. Scrivere e tessere, disegnare e intrecciare: mi piace molto questa doppia attività che ti vede sempre ruotare attorno a quello che è il tuo tema ‘eletto’: il corpo. Cosa hai scoperto e cosa ci riveli con questa mostra romana?

S: “Attraverso una tesi condominiale organica ho compreso  come la materia emotiva sanguipeta s’irradia in una circolatotopica endotelica per nutrire tutti suoi dipendenti tessuti suddivisi in appartamenti degli apparati articolati e collegati da linee di sistema.”

SISSI /  VOLUME INTERNO A cura di Claudia Gioia

26 ottobre – 25 novembre 2012 

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On october 24, 2012 Fondazione VOLUME! presents VOLUME INTERNO, a project by SISSI, curated by Claudia Gioia.

Second stage of a research path that Sissi begun with Anatomia Parallela I.

The artist develops in this work for Fondazione VOLUME! her personal analysis of human anatomy. This research penetrates her entire artistic experience, from the beginning, becoming for VOLUME! a “practicable” esthetic experience. Some kind of going back to the origins, therefore, to an interiority with a double sense: the artist’s one in a travel into herself and the space’s one, which receives its signification in a semiotic entertainment which becomes a cognitive and experimental travel made of continuous symbolic references from inside and outside.

The exhibition space will become a book to cross, its rooms pages to read, to understand, to study. The drawings, as anatomic tables, will trace out a map on the walls of the gallery. The narrative logics will lean against the space, where paragraphs, chapters and commas will stand in harmony with the environment, with the curves, the corridors and the rooms, developing a multiplicity of itineraries, relations and significations.

Until 25 November 2012

Sissi – Anatomia Parallela 1, Analisi del lembo scucito, 2011 Tecnica mista
Anatomia Parallela 1, 2011 Tecnica mista
Photo courtesy Federico Ridolfi
Photo courtesy Federico Ridolfi