BENNI BOSETTO
Quali libri sono stati o sono in questo momento fondamentali per la tua ricerca?
Peter Greenaway, Volare via dal mondo, Abscondita, 2011
Annie Besant, Charles W. Leadbeater, Thought Form, 1901
Franco Fornari, Il codice vivente. Femminilità e maternità nei sogni delle madri in gravidanza, Bollati Boringhieri, 1994.
Jean-Claude Lebensztejn, David Zwirner, Pissing figures 1280–2014, Books, 2017.
Peter Brown, Il corpo e la società. Uomini donne e astinenza sessuale nel primo cristianesimo, Piccola biblioteca Einaudi, 1992
Jim Dawson, Ten Speed Pr, Who Cut the Cheese. A Cultural History of the Fart, 1999
Elmer Kolfin, Jasper Hillegers, Anna Tummers, The Art of Laughter: Humour in Dutch Paintings of the Golden Age, Franc Hals Museum Publication, 2018
Richard Sennett, Flesh and Stone: The Body and the City in Western Civilization, W W Norton & Co Inc, 1994
C’è un libro che consiglieresti a un altro artista?
Guido Ceronetti, Il silenzio del corpo, materiali per studio di medicina, Adelphi, 1993.
Come e quando si inserisce il momento della lettura nella tua pratica?
La fase di lettura, studio e ricerca teorica stanno quasi sempre alla base di ogni mio progetto. A volte la lettura mi porta alla creazione di un immagine, spesso invece avviene l’opposto, ovvero, l’idea che emerge sotto forma di immagine necessita di essere compresa e quindi investigata e sviluppata teoricamente.
