“La fiera è sempre un motore di dinamismo, di cambiamento e trasformazione. La mission di Artissima è sempre stata quella di raccontare l’ignoto: l’ignoto inteso come il nuovo che emerge dalle produzioni degli artisti internazionali che saranno esposti in fiera.” Spiegava Luigi Fassi lo scorso marzo al suo debutto come nuovo direttore di Artissima. Ora sono state rese nome le gallerie e gli artisti partecipanti alla 29° edizione.
Il tema scelto per questa edizione è Transformative Experience, concetto elaborato dalla filosofa americana L. A. Paul (docente di Filosofia e Scienze Cognitive alla Yale University)nell’omonimo saggio pubblicato nel 2014 dalla Oxford University Press. Secondo Paul, un’esperienza trasformativa è capace di modificare radicalmente la persona che la vive, mettendone in crisi le aspettative prefigurate razionalmente e aprendo prospettive verso l’ignoto.
Gli ampi spazi dell’Oval di Torino accoglieranno le quattro sezioni consolidate della fiera – Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions – e le tre sezioni curate – Disegni, Present Future e Back to the Future – con la partecipazione di 174 gallerie italiane e internazionalidi cui 35 progetti monografici.
Espongono per la prima volta in fiera 40 gallerie. Tra queste Antenna Space (Shanghai), Nagel Draxler (Berlin, Cologne, Munich), Dawid Radziszewski (Warsaw), Union Pacific (London).
Dal contesto globale si annovera la partecipazione di alcune gallerie africane, tra cui First Floor (Harare, Victoria Falls), Smac (Cape Town, Johannesburg, Stellenbosch), Whatiftheworld (Cape Town), e sudamericane, tra cui Raquel Arnaud e Leme (entrambe di Sao Paulo). Per la prima volta espone una galleria dall’Alaska, Bivy (Anchorage).
Nella sezione New Entries, dedicata alle gallerie emergenti aperte da meno di cinque anni, partecipano quest’anno, tra le altre, Eugster|| Belgrade (Belgrade), Max Goelitz (Munich), Noah Klink (Berlin), Sweetwater (Berlin).
Rinnovano la fiducia in Artissima, in certi casi ventennale, alcune delle gallerie di maggiore profilo della scena internazionale e nazionale, tra le quali Art : Concept (Paris), Alfonso Artiaco (Napoli), Continua (San Gimignano, Beijing, Les Moulins, Havana, Roma, Sao Paulo, Paris), König (Berlin, London, Seoul, Vienna), Urs Meile (Lucerne, Beijing, Ardez), NEU (Berlin), Franco Noero (Torino), Gregor Podnar (Vienna), Lia Rumma (Napoli), Tucci Russo (Torre Pellice, Torino), The Modern Institute (Glasgow), Barbara Weiss (Berlin), Jocelyn Wollf (Paris), Zero… (Milano).
Nelle parole di Luigi Fassi, Direttore di Artissima: “La ventinovesima edizione di Artissima a Torino racconta innanzitutto la forza del network italiano e internazionale della fiera, che ha dispiegato la propria azione di ricerca e scouting a livello globale, per continuare a offrire al collezionismo e agli operatori museali un’esperienza di scoperta con gallerie e artisti di altissimo livello da Europa, America, Africa e Asia. Le quaranta gallerie che nel 2022 partecipano per la prima volta ad Artissima testimoniano l’attrattività della fiera e il suo saper essere un catalizzatore di esperimenti, ricerche e investimenti di mercato in ambito artistico. Anche quest’anno la fiera onorerà la fiducia accordatale da collezionisti, curatori e visitatori e chi scommetterà su Artissima sarà ripagato dalla scoperta di aver saputo intercettare a Torino le opere e gli artisti protagonisti del prossimo futuro”.
Il comitato di selezione delle gallerie partecipanti in Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions si arrichisce di un nuovo membro, Antoine Levi,della galleria Ciaccia Levi di Parigi e Milano che va ad affiancarsi al team di galleristi internazionali Isabella Bortolozzi (galleria Isabella Bortolozzi di Berlino), Paola Capata (galleria Monitor di Roma, Lisbona, Pereto), Philippe Charpentier (galleria mor charpentier di Parigi e Bogotà), Raffaella Cortese (galleria Raffaella Cortese di Milano), Nikolaus Oberhuber (galleria KOW di Berlino), e Alessandro Pasotti (galleria P420 di Bologna). Caterina Avataneo, curatrice indipendente di base a Torino, viene confermata come consulente curatoriale per la sezione New Entries, riservata alle gallerie giovani aperte da meno di cinque anni e presenti in fiera per la prima volta.
Artissima introduce nel 2022 un nuovo elemento di valorizzazione della propria identità innovatrice e pionieristica. Julie Boukobza (curatrice indipendente, Parigi e direttrice del Luma Arles Residency Program, Arles) e Krist Gruijthuijsen (direttore, KW Institute for Contemporary Art, Berlino) sono i Curatorial Advisors di questa edizione della fiera. Insieme al Comitato di selezione e al team di curatori, contribuiranno a delineare e raccontare un’edizione che rimarchi il carattere sperimentale di Artissima e ne avvalori la distintiva attenzione alla scoperta, e riscoperta, delle più interessanti realtà d’arte contemporanea presenti sulla scena internazionale.
LE SEZIONI CURATE —
Quest’anno le tre sezioni curate della fiera – Disegni, Present Future e Back to the Future – rinnovate nei team curatoriali, tornano in presenza con stand monografici, oltre che a vivere sulla piattaforma digitale Artissima Voice Over con approfondimenti dedicati.
Disegni è curata da Irina Zucca Alessandrelli, curatrice della Collezione Ramo di Milano, e presenta progetti concepiti come mostre personali che valorizzino l’autenticità e l’autonomia dell’opera su carta. La sezione, l’unica nelle fiere italiane dedicata a questo mezzo, ha come scopo quello di far conoscere la potenza e la ricchezza espressiva di un medium ancora poco conosciuto e valorizzato.
Present Future è curata da Saim Demircan, curatore indipendente e scrittore con base a Torino, e Maurin Dietrich, direttrice del Kunstverein München di Monaco. La sezione è dedicata ai talenti emergenti e ospita progetti monografici con l’obiettivo di mettere in risalto le nuove tendenze che stanno caratterizzando il panorama artistico internazionale.
Back to the Futureè curata da Anna Gritz, direttrice del Haus am Waldsee di Berlino, e Balthazar Lovay,curatore indipendente di Ginevra. La sezione include progetti monografici di grandi pionieri dell’arte contemporanea, artisti il cui lavoro ha avuto un ruolo chiave nella storia dell’arte. Back to the Future accoglie opere realizzate a partire dal 1960 fino ad oggi e mira a riportare al centro della conversazione internazionale artisti che hanno avuto un ruolo fondamentale nella storia dell’arte contemporanea.
Segue la lista delle gallerie per sezione —
MAIN SECTION
100 gallerie tra le più affermate della scena artistica internazionale: i nomi più consolidati per offrire ai collezionisti e al pubblico una rassegna di altissima qualità
A+B Brescia – LUIS ADELANTADO Valencia – ALMEIDA E DALE Sao Paulo – ANNEX14 Zurich – ROLANDO ANSELMI Berlin, Roma – FRANCESCA ANTONINI Roma – APALAZZOGALLERY Brescia – RAQUEL ARNAUD Sao Paulo – ALFONSO ARTIACO Napoli – ENRICO ASTUNI Bologna – PIERO ATCHUGARRY Miami, Garzón – ANNE BARRAULT Paris – BIASUTTI & BIASUTTI Torino – BOCCANERA Trento, Milano – ISABELLA BORTOLOZZI Berlin – THOMAS BRAMBILLA Bergamo – CAPSULE SHANGHAI Shanghai – CARDELLI & FONTANA Sarzana – GIAN MARCO CASINI Livorno – CIACCIA LEVI Paris, Milano – COLLI Roma – COLLICA & PARTNERS San Gregorio di Catania – CONTINUA San Gimignano, Beijing, Les Moulins, Havana, Roma, Sao Paulo, Paris – RAFFAELLA CORTESE Milano – MONICA DE CARDENAS Milano, Zuoz, Lugano – DE’ FOSCHERARI Bologna – TIZIANA DI CARO Napoli – EASTCONTEMPORARY Milano – EX ELETTROFONICA Roma – RENATA FABBRI Milano – FIRST FLOOR GALLERY HARAREHarare, Victoria Falls – FRITTELLI Firenze – GALLLERIAPIÙ Bologna – DORIS GHETTA Ortisei, Milano – IN SITU – FABIENNE LECLERC Paris – KALFAYAN Athens, Thessaloniki – GEORG KARGL Vienna – KISTEREM Budapest – KÖNIG Berlin, London, Seoul, Vienna – KOW Berlin – LABS Bologna – LAVERONICA Modica – LEHMANN + SILVA Porto – LEME Sao Paulo – FABIENNE LEVY Lausanne – LOOM Milano – LUCE Torino – MADRAGOA Lisbon – MAGAZZINO Roma – NORMA MANGIONE Torino– PRIMO MARELLA Milano, Lugano – MATÈRIA Roma – MAZZOLENI Torino, London – MAZZOLI Berlin, Modena – URS MEILE Lucerne, Beijing, Ardez – MOHSEN Tehran – MONITOR Roma, Lisbon, Pereto – MOR CHARPENTIER Paris, Bogotà – BRUNO MÚRIAS Lisbon – NAGEL DRAXLER Berlin, Cologne, Munich – FRANCO NOERO Torino – NOME Berlin – LORCAN O’NEILL Roma – ÖKTEM AYKUT Istanbul – P420 Bologna – ALBERTA PANE Paris, Venezia – PEOLA SIMONDI Torino – PERES PROJECTS Berlin, Seoul, Milano – GIORGIO PERSANO Torino – GREGOR PODNAR Vienna – PRODUZENTENGALERIE HAMBURG Hamburg – PROMETEO GALLERY IDA PISANI Milano, Lucca – DAWID RADZISZEWSKI Warsaw – REPETTO London – MICHELA RIZZO Venezia – ROSSI & ROSSI London, Hong Kong – LIA RUMMA Milano, Napoli – STUDIO SALES Roma – RICHARD SALTOUN London, Roma – ROSA SANTOS Madrid, Valencia – SCHIAVO ZOPPELLI Milano – MARTINA SIMETI Milano – SMAC Cape Town, Johannesburg, Stellenbosch – SPAZIOA Pistoia – SPROVIERI London – SUPRAINFINIT Bucharest – THE ADDRESS Brescia – THE GALLERY APART Roma – TORNABUONI ARTE Firenze, Milano, Forte dei Marmi, Paris, Crans-Montana – TUCCI RUSSO Torre Pellice, Torino – UNA Piacenza – UNION PACIFIC London – VIN VIN Vienna – VISTAMARE Milano, Pescara – FONS WELTERS Amsterdam– WHATIFTHEWORLD Cape Town – HUBERT WINTER Vienna – JOCELYN WOLFF Paris – WONNERTH DEJACO Vienna – ZILBERMAN Istanbul, Berlin
NEW ENTRIES
15 gallerie internazionali emergenti, con meno di cinque anni di attività e per la prima volta in fiera
BALENO INTERNATIONAL Roma – BIVY Anchorage – EUGSTER || BELGRADE Belgrade – MAX GOELITZ Munich – ROBERT GRUNENBERG Berlin – IMPORT EXPORT Warsaw – NOAH KLINK Berlin – LONGTERMHANDSTAND Budapest – NORDÉS Santiago de Compostela – PAL PROJECT Paris – NIRU RATNAM London – SAINTE ANNE Paris– SANDWICH Bucharest – SOCIÉTÉ INTERLUDIO Torino – SWEETWATER Berlin
MONOLOGUE/DIALOGUE
27 gallerie con un approccio sperimentale che presentano uno stand monografico o un dialogo tra due artisti
ACAPPELLA Napoli – ADA Roma – SÉBASTIEN BERTRAND Geneva – BOMBON PROJECTS Barcelona – CAR DRDE Bologna – CASSINA PROJECT Milano – CASTIGLIONI Milano, Sao Paulo – CHARIM Vienna – CLIMA Milano – COPPERFIELD London – COSAR Dusseldorf – KALASHNIKOVV Johannesburg – GILDA LAVIA Roma – LETO Warsaw – MASSIMOLIGREGGI Catania – ONRUST Amsterdam – FRANCESCO PANTALEONE Palermo, Milano – PINKSUMMER Genova – PETRA RINCK Dusseldorf – RODRÍGUEZ Poznań – DEBORAH SCHAMONI Munich – CATINCA TABACARU Bucharest, Harare – UPSTREAM Amsterdam – SOFIE VAN DE VELDE Antwerp – VEDA Firenze – VIASATERNA Milano – Z2O SARA ZANIN Roma
ART SPACES & EDITIONS
gallerie, librerie, project space e spazi no profit specializzati in edizioni e multipli di artisti
AND THE EDITIONS Vienna – COLOPHONARTE Belluno – EL ASTILLERO Colindres – L’ARENGARIO S.B. Gussago, Brescia – GIORGIO MAFFEI Torino – MANK Szentendre – MARTINCIGH Udine – DANILO MONTANARI Ravenna – STUDIO MONTESPECCHIO Montese
DISEGNI
14 progetti dedicati al disegno su carta
Yasi Alipour, BAVAN Tehran– Alexander Basil, KANDLHOFER Vienna – Giulia Dall’Olio, STUDIO G7 Bologna – Regina Gimenez, ANA MAS PROJECTS Barcelona– Dapper Bruce Lafitte, ARCADE London – Barbara Nicholls, PATRICK HEIDE London– Marina Paris, PAOLA VERRENGIA Salerno– Dan Perjovschi, GREGOR PODNAR Vienna – Giulia Piscitelli, FONTI Napoli – Ana Prvački, 1301PE Los Angeles –Gyula Sági, ANI MOLNÁR Budapest– Petrică Ștefan, 418GALLERY Munich, Cetate – Eugenio Tibaldi, UMBERTO DI MARINO Napoli– Vicky Uslé, ALEXANDER LEVY Berlin
PRESENT FUTURE
11 progetti dedicati ai talenti emengenti
Alex Ayed, ZERO… Milano – Victoria Colmegna, WEISS FALK Basel, Zurich – Hadi Fallahpisheh, EFREMIDIS Berlin– Marco Giordano & Luke Fowler, THE MODERN INSTITUTE Glasgow– Keto Logua, LC QUEISSER Tbilisi–Beaux Mendes, BARBARA WEISS Berlin– SAGG Napoli, IMPORT EXPORT Warsaw – Kate Newby, ART : CONCEPT Paris – Matthias Noggler LAYR, Vienna – Isabel Nuño de Buen, CHRIS SHARP Los Angeles– Peng Zuqiang, ANTENNA SPACE Shanghai
BACK TO THE FUTURE
10 stand monografici dedicati alla riscoperta dei grandi pionieri dell’arte contemporanea
Douglas Abdell, AB-ANBAR Tehran, London – Eleanor Antin, RICHARD SALTOUN London, Roma – Mirella Bentivoglio, GRAMMA_EPSILON Athens – Stanisław Dróżdż, ESTA Gliwice – Marliz Frencken, ALTHUIS HOFLAND Amsterdam – Yvonne Hasan, SECTOR 1 Bucharest – Ull Hohn, NEU Berlin – Peyman Hooshmandzadeh, AG Tehran – Imi Knoebel, DEP ART Milano – Wolf Vostell, EAST Strasbourg