
Trentacinque giovani artisti, una sola urgenza: restituire alla fotografia il suo potere di linguaggio critico. Con la seconda edizione di FO.CO – Exposing Contemporary Photography, la Cavallerizza – Centro della Fotografia Italiana torna a farsi luogo di incontro e riflessione sull’immagine contemporanea, grazie al progetto ideato dalla Libera Accademia di Belle Arti LABA di Brescia.
Dal 31 ottobre al 23 novembre 2025, gli spazi di via Fratelli Cairoli accolgono un’ampia collettiva dedicata alla fotografia emergente italiana, selezionata tra oltre 140 candidature da un comitato composto da Mauro Zanchi e Sara Benaglia (LABA), Edoardo Monti e Roberta Valtorta (critici esterni), Margherita Magnino e Carolina Zani (Cavallerizza).
La mostra non è piacevole, come scrive Ilaria Bignotti, e in questo sta la sua forza. Non cerca la seduzione ma la frizione: corpi che si dichiarano, fragilità che si espongono, ossessioni, desideri, assenze. Le opere – tra analogico e digitale, collage e installazione, scultura e immagine espansa – raccontano una generazione che fa del medium fotografico un dispositivo di cura e di indagine.
L’obiettivo diventa specchio, lente, sutura: una superficie che unisce ferite e visioni. Come in Natura morta di Yirong Wu, in Generation Dad di Miriana Corabi, o in In memoria di sé di Gloria Perrone, la fotografia si fa archivio intimo e atto di resistenza poetica.
FO.CO non è soltanto una mostra, ma un percorso di formazione e confronto. Accanto all’esposizione, due incontri – dedicati al pensiero postfotografico – approfondiscono il rapporto tra tecnologia e immagine: la presentazione del volume Blink Postfotografico (4 novembre) e la tavola rotonda Postfotografico a confronto (18 novembre), con Zanchi, Benaglia, Barbara Grespi e Rosa Cinelli.
L’intento è chiaro: ridefinire l’educazione dello sguardo, in un’epoca in cui la fotografia ha superato se stessa, diventando dato, codice, flusso.
Nel venticinquesimo anniversario di LABA, che celebra i suoi “visionari dal Duemila”, FO.CO riafferma il ruolo di Brescia come laboratorio di ricerca visiva. Una comunità di giovani autori, che attraverso la fotografia cerca di comprendere la complessità del reale – e forse, di curarla.
Cover: FO.CO – Exposing Contemporary Photography ©DeanaLuca




