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Archives of Empathy, Teresa Giannico – Viasaterna, Milano

Testo di Angelica Lucia Raho — La responsabilità politica e sociale delle immagini digitali ad alta circolazione è uno degli argomenti più significativi di questo secolo. Sicuramente è necessario riflettere sulle loro implicazioni e su come influiscono sulla percezione del reale. L’artista Teresa Giannico (1985) fonda parte della sua opera su queste problematiche, attraverso un […]

Archives of Empathy, Teresa Giannico – Installation view – Viasaterna, Milano

Testo di Angelica Lucia Raho

La responsabilità politica e sociale delle immagini digitali ad alta circolazione è uno degli argomenti più significativi di questo secolo. Sicuramente è necessario riflettere sulle loro implicazioni e su come influiscono sulla percezione del reale. L’artista Teresa Giannico (1985) fonda parte della sua opera su queste problematiche, attraverso un cortocircuito tra l’immagine, la fotografia e il quadro tradizionale. Archives of Empathy, a cura di Giangavino Pazzola (1981), è la sua seconda mostra personale in Viasaterna e celebra il rinnovamento delle emozioni e degli stati d’animo nell’esperienza estetica.

L’origine del processo creativo dell’artista risiede nelle immagini trovate su internet. Giannico parte infatti da fonti amatoriali e non, da una raccolta visiva senza gerarchie che ricicla per creare nuove rappresentazioni. L’inganno è svelato quando, con attenzione, possiamo trovare dei frammenti di watermark, una filigrana elettronica che indica la provenienza delle immagini digitali. Dal suo archivio preleva scaglie di colori e forme con cui realizza delle composizioni che si evolvono spontaneamente nel loro generarsi, aprendosi alla possibilità emotiva dell’opera stessa ma attraverso una composizione analitica di immaginari. Questo processo è evidente nelle opere come il trio Late august memories (2023), dove si scorge una natura boschiva incontaminata in realtà costruita tramite dei frammenti di immagini trovate. Mentre l’artista crea stratificazioni visive di immagini stoccate, lo spettatore cerca la pennellata digitale, scoprendo che la percezione è equivoca e la rappresentazione del reale è ambigua.

Archives of Empathy, Teresa Giannico – Installation view – Viasaterna, Milano

Osservando i ritratti si nota un cambiamento: se nelle opere della serie You will return, you will return (2022) i soggetti sono individuali e isolati da uno sfondo monocromo e neutro, successivamente, le opere inedite realizzate nel 2023, iniziano ad intrattenere una nuova relazione con lo spazio, l’ambientazione e una maggiore coralità dei soggetti. L’empatia, la collettività, i gesti d’affetto e di cura, alcuni riferimenti alla maternità, la profondità dello sguardo, la composizione dei quadri li rende familiari alle opere di Sofonisba Anguissola, lì dove si raccontano narrazioni semplici di vita quotidiana che afferrano uno stato d’animo. Le “nature morte”, o still life, propongono una vanitas tutt’altro che marcia o barocca, ma lucida, brillante, tra il realistico e il posticcio, un collage ben architettato in cui si respira un’aria metafisica come in Composition for beginners (2023). In Still life with flowers and canvas (2023) il particolare della messa a fuoco altera sorprendentemente lo statuto del quadro avvicinandolo ad una fotografia istantanea.

Al piano inferiore la mostra continua con le serie Lay Out del 2015 e Ricerca8 del 2018, il corpus di opere che ha fatto parte di Kaleidos, la prima personale dell’artista per Viasaterna nel 2019. In questo caso le immagini provengono da un assemblaggio accurato di oggetti d’uso quotidiano che vanno a comporre un diorama di ambientazioni intime, spazi chiusi abitati da oggetti di design e dall’inconscio che traccia dei segni e dei simboli negli ambienti vissuti. La riflessione ruota intorno alla condizione abitativa, alla rappresentazione dello spazio privato in cui la figura umana scompare ma è presente con la sua impronta nell’ambiente.

ARCHIVES OF EMPATHY
Teresa Giannico
13 aprile – 23 giugno 2023
Viasaterna, via Giacomo Leopardi 32, Milano

Teresa Giannico, I used to look at your photographs, 2023, stampa su carta cotone, cm 110×136, ©Teresa Giannico, Courtesy Viasaterna
Archives of Empathy, Teresa Giannico – Installation view – Viasaterna, Milano