ATPdiary inaugura la rubrica 1 2 3, uno spazio dedicato ad artisti, curatori, creativi di ogni sorta e tempra, luoghi liminari, spazi eccentrici e in divenire.
ONE curator / artist / inspirer Michele Bazzana, Angelo Bertani
TWO questions
THREE images
Marco Tagliafierro: Arte territorio?
Michele Bazzana: Penso che il territorio influenzi l’arte. Non solo nella pratica artistica, ma anche nel modo di fruirla. Sicuramente ti porta a compiere delle scelte diverse rispetto ai circuiti più noti, principalmente perché il confronto è con un pubblico che non sempre è pronto o meglio, non vuole lasciarsi stupire, ti costringe ad uscire da quella bolla che molte volte si crea attorno ai posti tradizionali dell’arte, ma nonostante questo, lavorare in provincia non è una scusa. Credo che l’Italia sia una grande provincia e che forse è una scusa cercare un “centro”.
Marco Tagliafierro: Culture a confronto?
Michele Bazzana) Sì, nel caso di questa mostra l’intenzione è quella di far dialogare artisti con formazioni, età e percorsi differenti. Abbiamo cercato di creare un confronto tra loro nei giorni antecedenti l’inaugurazione in una specie di micro residenza tra frico e vino, mischiando oltre alle loro esperienze quelle dello spazio che li ospita.



Chi ha paura della crisi?
Nell’ambito della rassegna permanente “Insumiàn – Cantiere aperto di Arti contemporanee” l’associazione culturale Colonos ha indetto la prima edizione del concorso “Colonos Open Call”, aperto alla partecipazione di giovani artisti sotto i 29 anni, residenti anche fuori regione, sul tema “Chi ha paura della crisi”. Gli autori selezionati sono stati invitati a incontrarsi, confrontarsi e lavorare assieme in una residenza di due giorni ai Colonos. In mostra le loro opere, che documentano la ricerca che hanno svolto all’interno del progetto del concorso.
Per le cure di Angelo Bertani e Michele Bazzana
Artisti: Rachele Burgato, Grop di zovins da l’associazion nuovi cittadini, Paola Pasquaretta, Eleonora Quadri, Davide Salucci, Nika Simac, Michele Tajariol.