In occasione della prima edizione di Studi Festival #1 dedicato agli studi d’artista – a Milano dal 10 al 15 febbraio – Cose Cosmiche e la Fondazione Arthur Cravan presentano un’inedita esposizione di taccuini d’artista, nello spazio di via Aleardo Aleardi, 11.
Le curatrici Helga Franza e Slvia Hell ci raccontano il progetto.
ATP: Come nasce Cose Cosmiche e chi l’ha ideato?
Helga Franza e Slvia Hell: Cose Cosmiche è nato nel 2011 dall’idea di mettere in risonanza ricercatori provenienti da varie discipline e invitarli a riflettere su spazio, tempo, energia e materia con una modalità non divulgativa ma di contagio. Un modo per condividere linguaggi che normalmente sono tenuti in ambiti separati. Il risultato è stato esponenziale e in un anno e mezzo ci sono state 3 edizioni che hanno coinvolto artisti, teologi, scrittori, astrofisici e fisici delle particelle, filosofi, musicisti, ingegneri geomeccanici… che si sono confrontati in mostre, conferenze e concerti. Cose Cosmiche è stato ideato e curato da noi, Helga Franza e Slvia Hell.
ATP: In occasione del festival degli Studi aperti vi siete ispirate all’utopia del “Sublime”, come mai?
HF/SH: Abbiamo organizzato per l’occasione una mostra / archivio di taccuini di artisti intitolata Les Sublimes. L’idea che gli artisti si attivassero in maniera autonoma aprendo gli studi e invitando altri artisti ad esporre è un atto di grande energia e condivisione, diretta e semplice. Gli abbiamo accostato i valori dei ‘sublimi’ parigini, quei lavoratori dell’800 che rivendicavano con spirito vitale il diritto alla festa, alla socializzazione ed erano critici rispetto ai meccanismi della produzione. Il rallentare per avere tempo di condividere momenti e idee ci è sembrato in sintonia con l’idea del festival di aprire gli spazi di lavoro degli artisti e metterli in connessione.
ATP: Esporrete ciò che solitamente pochissimi hanno la fortuna di vedere, i taccuini degli artisti, come mai e come hanno reagito gli artisti a questa richiesta, molto intima?
HF/SH: Nei taccuini e nei quaderni di appunti le idee sono come dire… fresche, nude. Non sono ancora diventate opera e sicuramente gli artisti riescono ad afferrarne appieno l’importanza. E’ stato interessante e divertente riguardare i nostri taccuini e raccogliere quelli degli altri, catalogarli, misurarli, pesarli per questo archivio/mostra. La reazione degli artisti è stata molto diversa: tantissimi hanno aderito con entusiasmo ed hanno riguardato i loro taccuini stupiti di trovarci idee e progetti che si erano dimenticati, altri hanno raccolto gli appunti, schizzi preparatori che avevano sparsi in studio e nel computer, davvero in pochi ci hanno detto di NO.
ATP: Avete in programma altro dopo questa mostra?
HF/SH: Non ancora.
Breve intervista di Federica Tattoli.
Saranno presenti e consultabili taccuini appartenenti a: Angelo Avogadri, Francesco Bertocco, Isabella Bordoni, Valerio Borgonuovo, Diego Caglioni, Antonio Cavadini, Gianluca Codeghini, Athena Corcoran-Tadd, Claudio Corfone, Matteo Cremonesi, Marzia Corinne Rossi, Carlo Dell’Acqua, Nicola Di Caprio, Loredana Dilillo, Alessandro Di Pietro, Rosanna Guida, Michele Guido, Marta Fernandez Calvo, Helga Franza, Silvia Hell, Joykix, Irina Kholodnaya, Sophie Ko Chkheidze, Donata Lazzarini, Domenico Antonio Mancini, Maria Giovanna Mancini, Silvia Mariotti, Esther Mathis, Monica Mazzone, Concetta Modica, Bruno Muzzolini, Serena Osti, Francesco Pucci, Pietro Spoto, Lorenzo Tamai, Davide Valenti, Vedovamazzei, Giorgia Vian, Massimiliano Viel, Diego Zuelli e altri ancora.
10 – 15 febbraio 2015 ore 18 – 21
Via Aleardo Aleardi 11, Milano
FOCUS ON: sabato 14 febbraio 18 – 21
Per informazioni: mail@cosecosmiche.org oppure mob. 3335346000