Tra le iniziative web e social segnaliamo la call indetta dall’Associazione ArtCityLab ETS/Onlus di Milano dal titolo Paesaggi Inimmaginabili. Cartoline dall’Italia. Partito il 13 marzo 2020, il progetto sostituisce l’idea iniziale di creare un’opera d’arte per il quartiere NoLo del capoluogo lombardo inaugurando un bando aperto all’intera comunità nazionale (e oltre) al fine di dar vita ad una mostra in occasione dell’edizione 2020 della BienNoLo.
La fiera d’arte contemporanea di quartiere, nata nel 2019 con lo scopo di trasformare la neonata zona periferica “a Nord di piazzale Loreto” in un centro culturale e artistico, lancia quindi il contest in attesa della prossima edizione del 2021. L’intento non è soltanto quello di sopperire alla momentanea impossibilità di realizzare un’opera site-specific, ma anche di lasciare una testimonianza di questo difficile periodo: estendere idealmente i confini del quartiere a tutti i luoghi colpiti dall’emergenza sarà un modo per non dimenticare i sacrifici e la speranza che stanno caratterizzando questo complicato momento. È per questo che ArtCityLab e BienNoLo hanno scelto come format del loro bando quello della cartolina, “mezzo perfetto per sentirsi un po’ più vicini”.
Le restrizioni partite all’inizio di marzo impongono di rimanere a casa e di ridurre quanto più possibile gli spostamenti. In una situazione di quasi completa immobilità fisica, l’unica via d’uscita che ci permette di evadere dalle nostre abitazioni è l’immaginazione: per questo i fondatori del progetto, Chiara Rosati, Matteo Bergamini e Rossana Ciocca, hanno pensato a Paesaggi Inimmaginabili.
Ciò che viene richiesto a ogni abitante (maggiorenne) è quello di raccontare i propri pensieri, la propria quotidianità, i luoghi e le cose che lo circondano attraverso la realizzazione di una cartolina, “senza (però) scendere per la strada, senza comprare francobolli, senza dover cercare buche delle lettere”. Disegni e fotografie serviranno così a descrivere il proprio mondo interiore fatto di scenari potenzialmente realistici o semplicemente immaginari. I 110 lavori che verranno selezionati riempiranno poi le strade del quartiere e costituiranno le testimonianze non soltanto della città di Milano, ma di tutti i luoghi che hanno attraversato questo particolare periodo storico.
Paesaggi Inimmaginabili. Cartoline dall’Italia è stato inoltre esteso anche sui canali Facebook e Instagram di @artcitylab e @biennolo_milano: sebbene l’iniziativa risulti svincolata dal bando che darà vita alla mostra, ogni cittadino è invitato a partecipare taggando nei propri contenuti i profili sopra citati e inserendo nei post gli hashtag #artcitylab e #biennolopublic. Così facendo, NoLo è come se assumesse le sembianze di un ipotetico nostro amico o familiare al quale invieremo un piccolo pezzo della nostra vita: qual è infatti il mezzo più intimo, e allo stesso tempo universale, attraverso il quale esprimere le proprie emozioni se non una cartolina? Nonostante possa sembrare ormai superato, quello della lettera o della cartolina resterà sempre uno dei mezzi più efficaci e appassionanti col quale raccontare se stessi. Così come la carta stampata, l’era digitale difficilmente sarà in grado di sostituire definitivamente certe realtà che appaiono fuori dal tempo. Inoltre, come afferma lo stesso bando, il fatto di inviare piccoli frammenti della nostra quotidianità contribuisce a farci sentire meno soli e a ridurre le nostre distanze. I Paesaggi Inimmaginabili serviranno quindi ad allargare i confini di quella “fabbrica di desideri, di aspirazioni” che è – secondo Renzo Piano – la periferia: ogni abitante risulterà essere abitante del mondo, proprio come nella più efficente previsione di “città del futuro”.
Paesaggi inimmaginabili. Cartoline dall’Italia
ArtCityLab ETS/Onlus per BienNoLo 2020, Milano
biennolo.org