Geometrie a mano: Joanne Greenbaum, Richard Hawkins, Jim Isermann e Pae White | Circolo, Milano
Geometrie a mano è il titolo della mostra collettiva che inaugura la programmazione 2024 di Circolo, spazio milanese dagli obiettivi ambiziosi, che si come portavoce della contemporaneità e dei suoi protagonisti. L’esposizione, frutto della collaborazione internazionale tra Cornelia Grassi (greengrassi, Londra) e Tommaso Corvi-Mora (Corvi-Mora, Londra), si sofferma sulla tensione verso l’astrazione geometrica, comune nelle […]
Fondazione Prada: programma 2024 | Milano, Venezia, Shangai e Tokyo
Nel 2024 saranno presentati i progetti espositivi degli artisti Meriem Bennani, Michaël Borremans, Christoph Büchel, Miranda July e Pino Pascali e la nuova iniziativa di “Human Brains” dedicata alle neuroscienze, oltre alla proposta del Cinema Godard e alle attività in campo educativo.Come sottolinea Miuccia Prada, Presidente e Direttrice della Fondazione, “anche nei mesi futuri la […]
Forever: storia di una fangirl | Shuang Li da Peres Projects, Milano
Testo di Serena Correale — Immaginiamo di fare un passo indietro nel tempo. Siamo nel pieno della nostra adolescenza e ci troviamo nella nostra cameretta, stiamo ascoltando il brano della nostra band emo pop-punk preferita e ci accingiamo ad appendere al muro una fanart dedicata ai nostri idoli. Questo è ciò che abbiamo modo di […]
Flatlandia | Gabriele Ermini e Jimmy Milani alla ArtNoble gallery, Milano
Testo di Giulia Russo — «Esistono pochissimi alimenti blu – anzi, il blu in natura spesso indica che un cibo è da evitare (la muffa, le bacche velenose) – tanto che i consulenti gastronomici generalmente sconsigliano di usare una luce blu o una tinta blu o dei piatti blu per servire le pietanze. Benché il […]
Che fine faranno i ritratti psicologici di Ron Mueck? | Triennale, Milano
Testo di Serena Correale — È mattina, Il parquet scricchiola, la luce del sole entra piano dalle grandi finestre illuminando una donna gigantesca. Lei, ancora nel letto, si è appena svegliata e sta per alzarsi, però qualcosa la turba, sta pensando alla sua vita.Ci accoglie così l’opera In Bed (2005), nell’intimità di una camera, dove […]
The best exhibitions 2023 | Roberta Tenconi
Giorgio Andreotta Calò, Tana, 2023, installazione permanente al Castello di Ama L’opera è infotografabile e ripercorrere i passaggi del processo pluriennale che hanno portato alla sua realizzazione; sembra una follia solo averla pensata, ma non è per questo che va vista. Tana è un ambiente ipogeo accessibile da uno stretto corridoio sul crinale di una collina, sotto le […]
The best exhibitions 2023 | Milovan Farronato
35th Bienal de São Paulo Choreographies of the impossible The idea of forming a group with a horizontal structure without the figure of a chief curator was suggested by the team of curators and is central to their project for the 35th Bienal. Diane Lima is an independent curator, writer and researcher; Grada Kilomba, an […]
Lucerna, Milano | Conversazione tra Roberto de Pinto, Antonio Grulli ed Eleonora Mariani
In via Melzo 34 a Milano, lo spazio di Lucerna – nato dal sodalizio tra il curatore Antonio Grulli e Federico Pepe (Le Dictateur) – ha inaugurato il 29 novembre la sua terza mostra con un progetto personale del giovane artista Roberto de Pinto. Il piccolo bunker sotterraneo, intenzionato ad ospitare interventi precisi e mirati, è […]
“Sei un mammone, svegliati” | MOTHERBOY — Gió Marconi, Milano
Testo di Chiara Zonta — Motherboy è il titolo della mostra collettiva a cura di Stella Bottai e Gray Wielebinski nella Galleria Giò Marconi di Milano e in corso fino al 17 febbraio 2024. L’atemporale condizione di “mammone” è inaugurata nell’indecifrabilità dell’orologio di Bruno Zhu Are you ok??!???? in cui la fittizia trama delle note […]
Calculating Empires | Kate Crawford e Vladan Joler all’Osservatorio – Fondazione Prada
Testo di Angelica Lucia Raho — Come siamo arrivati fin qui? Come siamo arrivati al comando vocale, allo sfruttamento delle risorse del pianeta e del tempo di lavoro delle persone? In un battito di ciglia il nostro presente sembra spaventosamente già proiettato in un “futuro” 1984 (George Orwell, 1948). E se vi dicessero che questi […]