ATP DIARY

I (never) explain #103 – Francesco Arena

Metro cubo di acqua di mare come diagonale, 2019 Acqua di mare, metallo; cm 27,9x1359x27,9 Metro cubo di acqua di mare come diagonale è stata realizzata per la mia personale da Sprovieri a Londra nell’autunno del 2019, è una di quelle opere site specific nel senso che ogni volta che viene presentata deve essere ripensata […]

I (never) explain #102 – Lula Broglio

VOOM VOOM Voom Voom è uno storico disco pub Torinese, ma è anche un’onomatopea che rimanda a una Torino post-Fiat.Voom Voom per me è sinonimo di Torino, una dark lady occulta, emarginata, riservata, coltivatrice di mistero che in molti hanno cercato di far diventare luminosa e potente senza mai riuscirci.  Non c’è più di un […]

I (never) explain #101 – Marta Mancini

I ricordi stanno avviluppati e non si fanno vedere con chiarezza. Di certo, ho voluto esporre il dipinto qui riprodotto per l’occasione della mostra collettiva Due quadri e un tavolo, alla galleria Richter di Roma. Quasi di certo, come dice il mio telefono, ci ho lavorato dal 7 gennaio al 20 febbraio del 2019, cioè […]

I (never) explain #100 – Caterina Silva

VERSIONE DALL’ACCADICO (1414-2014)Illegibile, intraducibile, dimenticata.VERSIONE A Mi capita spesso di fare confusione tra arte e vita, realtà e rappresentazione, volontà e caso.Credo che in generale oggi sia facile confondersi.La mia pratica pittorica è affiancata dalla scrittura. Il modo in cui scrivo è speculare a come dipingo: interrompo lo scorrere del pensiero, mischio le lingue, cerco […]

I (never) explain #99 – Guglielmo Castelli

Nel romanzo Le affinità elettive di Goethe, l’umano viene vagliato tramite ciò che è considerato distante e non unibile, rappresentato, metaforicamente, usando la chimica.Per me la pittura, in qualche modo rappresenta lo stesso afflato e lo stesso binomio.Ci sono fasi nella pittura, fasi fisiche –  a volte drastiche, a volte quasi lascive – che determinano il […]

I (never) explain #98 – Luca Grechi

Non ti nascondere, perché ormai sei grande! Da piccoli, guardiamo sotto il letto, dietro le tende, vediamo quello che non c’è, e ci crediamo.Creando con la fantasia mondi personali, ma condivisi per emozione, per resistenza ed esistenza ci troviamo di fronte ad una pluralità che non ti fa sentire solo.Ma prima di capirlo sei solo, […]

I (never) explain #97 – Alice Visentin

“50 people that I know è un unico lavoro suddiviso in quattro tele orizzontali in cui ho dipinto 50 persone che conosco, 50 teste, 100 mani, gambe e scarpe, vestiti, pantaloni e 100 spalle. Molte dita.  Un lavoro di grandi dimensioni, una composizione intercambiabile e modulare di due metri per dieci.  Elenco completo dei riferimenti utilizzati […]

I (never) explain #96 – Diego Gualandris

Diego Gualandis racconta — Il mio costume da bagno verde insalata coi cocktail ha assunto lo status di indumento quest’estate. Meriterebbe di essere indossato tutto l’anno, purtroppo il freddo costringe a nasconderti e in un certo senso a essere più pudico nel vestire. Ecco, io detesto il freddo perché oltre a evidenziare la tua vulnerabilità […]

I (never) explain #95 – Marco Giordano

Duuuude Duuuude ha iniziato a danzare per il pubblico verso le ore 19 del 27 gennaio 2017 a Glasgow, presso la galleria The Modern Institute, spostandosi poi in altri spazi come Il Colorificio di Milano e il MAXXI di Roma. Duuuude prende la sua radice dalla parola “dude”: una parola elastica, flessibile, che più viene […]

I (never) explain #94 – Luca Pozzi

ARKANIAN SHENRON Inizio a scrivere di ARKANIAN SHENRON il 5 agosto 2020. Ogni volta che userò l’asterisco (*) salterò in un punto diverso dello spazio-tempo, riattivando un evento che ha contribuito alla sua creazione. *Mi trovo al sesto piano di una palazzina di sette a nord est di Milano. Dalla finestra si vedono le montagne, […]