ATP DIARY

I (never) explain #102 – Lula Broglio

VOOM VOOM Voom Voom è uno storico disco pub Torinese, ma è anche un’onomatopea che rimanda a una Torino post-Fiat.Voom Voom per me è sinonimo di Torino, una dark lady occulta, emarginata, riservata, coltivatrice di mistero che in molti hanno cercato di far diventare luminosa e potente senza mai riuscirci.  Non c’è più di un […]

I (never) explain #101 – Marta Mancini

I ricordi stanno avviluppati e non si fanno vedere con chiarezza. Di certo, ho voluto esporre il dipinto qui riprodotto per l’occasione della mostra collettiva Due quadri e un tavolo, alla galleria Richter di Roma. Quasi di certo, come dice il mio telefono, ci ho lavorato dal 7 gennaio al 20 febbraio del 2019, cioè […]

I (never) explain #100 – Caterina Silva

VERSIONE DALL’ACCADICO (1414-2014)Illegibile, intraducibile, dimenticata.VERSIONE A Mi capita spesso di fare confusione tra arte e vita, realtà e rappresentazione, volontà e caso.Credo che in generale oggi sia facile confondersi.La mia pratica pittorica è affiancata dalla scrittura. Il modo in cui scrivo è speculare a come dipingo: interrompo lo scorrere del pensiero, mischio le lingue, cerco […]

I (never) explain #99 – Guglielmo Castelli

Nel romanzo Le affinità elettive di Goethe, l’umano viene vagliato tramite ciò che è considerato distante e non unibile, rappresentato, metaforicamente, usando la chimica.Per me la pittura, in qualche modo rappresenta lo stesso afflato e lo stesso binomio.Ci sono fasi nella pittura, fasi fisiche –  a volte drastiche, a volte quasi lascive – che determinano il […]

I (never) explain #97 – Alice Visentin

“50 people that I know è un unico lavoro suddiviso in quattro tele orizzontali in cui ho dipinto 50 persone che conosco, 50 teste, 100 mani, gambe e scarpe, vestiti, pantaloni e 100 spalle. Molte dita.  Un lavoro di grandi dimensioni, una composizione intercambiabile e modulare di due metri per dieci.  Elenco completo dei riferimenti utilizzati […]

I (never) explain #96 – Diego Gualandris

Diego Gualandis racconta — Il mio costume da bagno verde insalata coi cocktail ha assunto lo status di indumento quest’estate. Meriterebbe di essere indossato tutto l’anno, purtroppo il freddo costringe a nasconderti e in un certo senso a essere più pudico nel vestire. Ecco, io detesto il freddo perché oltre a evidenziare la tua vulnerabilità […]

I (never) explain #95 – Marco Giordano

Duuuude Duuuude ha iniziato a danzare per il pubblico verso le ore 19 del 27 gennaio 2017 a Glasgow, presso la galleria The Modern Institute, spostandosi poi in altri spazi come Il Colorificio di Milano e il MAXXI di Roma. Duuuude prende la sua radice dalla parola “dude”: una parola elastica, flessibile, che più viene […]

I (never) explain #94 – Luca Pozzi

ARKANIAN SHENRON Inizio a scrivere di ARKANIAN SHENRON il 5 agosto 2020. Ogni volta che userò l’asterisco (*) salterò in un punto diverso dello spazio-tempo, riattivando un evento che ha contribuito alla sua creazione. *Mi trovo al sesto piano di una palazzina di sette a nord est di Milano. Dalla finestra si vedono le montagne, […]

I (never) explain #93 – Monia Ben Hamouda

Abbiamo chiesto a Monia Ben Hamouda –  Vincitrice della Menzione Speciale per l’Arte Contemporanea / DucatoPrize – di raccontarci l’opera “Smooth Threshold” (2019),  con cui  ha partecipato per l’edizione del 2020. Il simbolismo, la religione, il sacrificio, sono tutti elementi intrinsechi nella mia ricerca e nella mia biografia.Ragionando sulla simbologia, qualche anno fa mi sono concentrata sulla pratica dell’elaborazione di […]

I (never) explain | Matteo Montagna

Brooom Broom Brooom Broom Brooom Broom Brooom Broom Brooom Broom Brooom Broom – Milano… “Ciao Teo.”“Ciao Ga.”“Ci vediamo per un caffè a casa mia oggi pome?”“Yesss! Mi mandi l’indirizzo che non lo ricordo più.” Driiin – Milano… (Abbraccio con pacca sulla spalla)“…Come Sonnenstube abbiamo preso un nuovo spazio in collaborazione con Morel. Sono un gruppo […]