Daniele Costa, TRAPEZIA | Dell’essere niente-di-che
L’abitare insieme e il condividere uno spazio piccolo da sconosciuti tratteggia bene la situazione di lockdown che ciascuno di noi si è trovato a vivere nel 2020: dove stanno le barriere quando ci si trova in uno stesso spazio a sconfinare continuamente nell’altro, a imparare dall’altro, a scontrarsi con l’altro?