ATP DIARY

Simon Fujiwara, Who the Bær | Fondazione Prada – Milano

Fondazione Prada riapre a Milano con la mostra  Who the Bær di Simon Fujiwara; gli spazi del Podium al piano terra verranno animati da un’installazione site-specific concepita per l’occasione: un labirinto realizzato in cartone, materiali riciclabili ed elementi creati a mano dall’artista, verrà popolato di disegni, collage, sculture e animazioni che ripercorrono la fiaba postmoderna […]

#ArtissimaLive | DISEGNI – Conversazione con João Mourãu e Luis Silva

English text below — Giunge quest’anno alla sue terza edizione la sezione Disegni di Artissima, sezione che all’interno del ricchissimo palinsesto torinese sottolinea il ruolo nodale svolto dal disegno nello scenario artistico contemporaneo. Dall’essere inizialmente considerata una tecnica accessoria e (apparentemente) secondaria, il disegno pare oggi avere raggiunto uno statuto fondamentalmente autonomo, retaggio di una […]

I (never) explain #32 – Nicola Martini

Nicola Martini, MoltenDiettrich&Schlechtriem, Berlin Molten è un processo di documentazione.Venti tonnellate di sabbia termica, un materiale usato per stampi ed anime da fonderia (dove ogni granello è rivestito di resina fenolica, un materiale termoindurente, e pigmentato industrialmente per maggiore riconoscibilità) ricoprono il pavimento della galleria, l’altezza arriva sotto il ginocchio nei punti di sezione massima; […]

Art Basel Unlimited: un 2018 in scala ridotta

Constatiamo che quest’anno la sezione Unlimited di Art Basel di confini ne presenta parecchi: installazioni meno monumentali, proliferare di video, bidimensionalità in voga.  La sezione è dislocata al primo piano anziché al piano terra, e già questo fa intuire come gli allestimenti siano stati meno faticosi di altre edizioni – anche se va detto che muoversi tra […]

The cook and the smoke detector — Interview with Vanessa Safavi

[nemus_slider id=”67449″] — The ChertLüdde gallery in Berlin houses a Vanessa Safavi new project. The cook and the smoke detector explores nowadays life in contemporary, frenetic and complicated cities. The artworks displayed observe how people, and their bodies, face reality, technology and urban spaces in everyday life. ATPdiary asked the artist some questions — Francesca […]

Gallery Weekend Berlin 2017

[nemus_slider id=”65774″] — It’s late April and I’ve been sitting in Weinerei Forum, a bar/cafè in the Berlin’s Mitte borough for more than an hour. On my table there’s a notebook,  which I am meticulously filling with all the exhibitions and events I want to attend during the weekend as well as with everything happening […]

#Miart2017 | Generations — Interview with Nicola Lees

[nemus_slider id=”64710″] — Located at the center of miart, Generations is a curated section that presents 8 dialogues between artists from different generations. Conceived to create unexpected forms of interactions between historical positions and more recent artists, this section brings together two different galleries, invited to share the same booth. Generations is curated by Douglas Fogle (Independent Curator and writer, Los Angeles) and Nicola Lees, (Director […]

ChertLüdde, Berlin – Interview with the gallerists

[nemus_slider id=”64502″] — English text below ChertLüdde ha inaugurato la sua prima stagione con la collettiva An ear, severed, listens, con lavori di Patrizio di Massimo, Horst Antes, Kasia Fudakowski, Emma Hart, Rodrigo Hernández, Hannah James, Zora Mann, Vanessa Safavi, Petrit Halilaj e Alvaro Urbano, con opere di artisti rappresentati da tempo insieme ad altri con cui […]

The Armory Show 2017 | New York

[nemus_slider id=”63879″] — Testo di Giulia Ponzano Dal 2 al 5 marzo, gli spazi Pier 92 e 94 di Manhattan ospitano la 23a edizione dell’The Armory Show, la principale fiera internazionale d’arte di New York City. Con 207 gallerie partecipanti (204 nel 2016), un nuovo premio di $10,000 e due sezioni curate in più, la […]

ELEGANTIA — Jos de Gruyter & Harald Thys

[nemus_slider id=”63405″] — La prima sensazione è quella di trovarsi in un posto sbagliato – etimologicamente parlando*. In un luogo dove qualcuno ha inscenato una pseudo esposizione d’altri tempi. Tutto, o quasi, di ciò che ci circonda – il bianco insistente e ridondante, i pannelli espositivi auto-sostenenti, i plinti, le pseudo sculture, i piccoli e […]