ATP DIARY

Che fine faranno i ritratti psicologici di Ron Mueck? | Triennale, Milano

Testo di Serena Correale — È mattina, Il parquet scricchiola, la luce del sole entra piano dalle grandi finestre illuminando una donna gigantesca. Lei, ancora nel letto, si è appena svegliata e sta per alzarsi, però qualcosa la turba, sta pensando alla sua vita.Ci accoglie così l’opera In Bed (2005), nell’intimità di una camera, dove […]

The best exhibitions 2023 | Roberta Tenconi

Giorgio Andreotta Calò, Tana, 2023, installazione permanente al Castello di Ama L’opera è infotografabile e ripercorrere i passaggi del processo pluriennale che hanno portato alla sua realizzazione; sembra una follia solo averla pensata, ma non è per questo che va vista. Tana è un ambiente ipogeo accessibile da uno stretto corridoio sul crinale di una collina, sotto le […]

Gianni Caravaggio. Per analogiam | GAM di Torino

Per analogiam è una mostra silente e siderale, termine quest’ultimo utilizzato più volte nel testo critico scritto da Elena Volpato per l’antologica di Gianni Caravaggio (Rocca San Giovanni, Chieti, 1968), in mostra alla GAM di Torino. L’esposizione, visibile fino al 17 marzo 2024, raccoglie un’ampia selezione di ventisette opere realizzate dal 1995 fino ai giorni […]

The best exhibitions 2023 | Luca Lo Pinto

Lutz Bacher: AYE!5 October to 17 December 2023Raven Rown, London This exhibition of the unsettling, uncategorisable work of American artist Lutz Bacher (1943–2019) explores her use of music, sound and voice. Bacher’s work oscillates between the conceptual and the visceral. Much of it involves appropriation, using material from American popular culture and flotsam from the information […]

Gli scintillii dorati di Nancy Lupo allo spazio VEDA a Firenze

Testo di Benedetta Baini – “No… Guarda! È cambiato. Non era così prima… Che cosa sta succedendo?” sono le parole citate dalla scrittrice e artista Alexandra Noel all’inizio del testo che introduce l’esposizione “Irrealis”, personale dell’artista americana Nancy Lupo (1983) presso la galleria VEDA a Firenze. Alexandra Noel racconta infatti di un testo in cui un anziano affetto da memoria […]

The best exhibitions 2023 | Milovan Farronato

35th Bienal de São Paulo Choreographies of the impossible The idea of forming a group with a horizontal structure without the figure of a chief curator was suggested by the team of curators and is central to their project for the 35th Bienal. Diane Lima is an independent curator, writer and researcher; Grada Kilomba, an […]

The Kitbasher by Oscar Giaconia | Fondazione Coppola

Ancora pochi giorni per visitare la personale dell’artista Oscar Giaconia, The Kitbasher, allestita presso Fondazione Coppola (Vicenza): fino al 21 gennaio 2024 sarà possibile immergersi nell’universo stratificato che costituisce l’immaginario di Giaconia. Riprendendo la struttura architettonica del torrione che ospita la Fondazione, l’artista dispone su 8 livelli una trentina di opere pittoriche, una raccolta proteiforme […]

Intervista a Giovanni Morbin, artista ed ozionista

Giovanni Morbin risponde con questi interrogativi sagaci alla quiescenza, un periodo comunemente considerato di riposo, stasi ed ozio. Ozionismo, manifesto orizzontale alla Galerie Michaela Stock di Vienna è l’esposizione che pone le basi per una ricerca basata sull’ozione, atto creativo contrapposto all’azione e alla retorica del fare. Tra serie storiche della fine degli anni Settanta […]

The best exhibitions 2023 | Lorenzo Benedetti

Zoe Leonard al Musée de la ville de Paris Zoe Leonard (b. 1961, Liberty, New York) works with photography, sculpture and installation. Her photographs are often grounded in observations of daily life, while also drawing attention to the physical and bodily act of looking. Migration and displacement, gender and sexuality, mourning and loss, cultural history […]

La Biblioteca del Mondo – Conversation Piece, part IX | Fondazione Memmo – Roma

Testo di Anna Maria Renzi — Il libro, elemento costitutivo di una biblioteca, diventa “materiale da costruzione” dell’opera d’arte. Questo è il tema su cui nove artisti diversi per nazionalità, generazione e modalità di lavoro trovano il loro comun denominatore. Ciascuno lo interpreta in modo personale, creando uno scambio ideale che compone una biblioteca immaginaria, […]