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Patrick Tuttofuoco. Abbandona gli occhi | Palazzo De’ Toschi, Bologna

La figura di un corpo molle, in uno stato di abbandono o semi-coscienza, ricorre nella ricerca di Patrick Tuttofuoco ed è protagonista del progetto speciale Abbandona gli occhi, esposizione personale allestita in occasione di ART CITY Bologna e della 50a edizione di Arte Fiera presso la Sala Convegni Banca di Bologna di Palazzo De’ Toschi, […]

Patrick Tuttofuoco, Abbandona gli occhi, Palazzo De’ Toschi, Sala Convegni Banca di Bologna. Foto Carlo Favero

La figura di un corpo molle, in uno stato di abbandono o semi-coscienza, ricorre nella ricerca di Patrick Tuttofuoco ed è protagonista del progetto speciale Abbandona gli occhi, esposizione personale allestita in occasione di ART CITY Bologna e della 50a edizione di Arte Fiera presso la Sala Convegni Banca di Bologna di Palazzo De’ Toschi, dal 30 gennaio al 18 febbraio 2024. Attraverso sculture e installazioni al neon, per lo più inedite, l’artista esplora il concetto della trascendenza, invitando il pubblico ad esperire le opere: lo stato di semi-coscienza, di leggerezza, evocato dai “corpi molli” che popolano l’esposizione, invita ad esplorare suggestioni e nuovi punti di vista nell’esperienza del presente e del quotidiano. 

L’idea di corpo molle si traduce anche nella ricerca dei materiali: materiali sintetici come ferro, neon, plastica o classici come il marmo vengono lavorati in modo tale da riprodurre volti dormienti, corpi senza volto, corpi accasciati o distesi, con delicatezza e sinuosità. Il neon in particolare diviene sfondo dell’intera esposizione, attraverso un grande lavoro, Drop the body, e due installazioni che formano rispettivamente un volto senza corpo e con gli occhi chiusi e le parole, che traducono i pensieri in “significanti”. L’energia sprigionata dal neon è funzionale all’invito che Tuttofuoco rivolge allo spettatore, nell’esperire l’opera e nell’esplorare lo spazio in cui si colloca: Surrender the eyes, il primo dei lavori esposti, si compone di un paio di mani che sorreggono due piccoli globi, elementi che evocano due occhi, privi della loro funzione perché separati dal volto, ma che sono al tempo stesso corpo. L’idea della mollezza e dell’abbandono, centrale nel concept del progetto, emerge anche in una piccola sala di Palazzo De’ Toschi in cui è esposta la scultura No space, no time: una madre e un figlio si abbracciano nel sonno, in un gesto di cura tenero e dolce. 

Patrick Tuttofuoco. Abbandona gli occhi 
A cura di Davide Ferri
Sala Convegni Banco di Bologna – Palazzo De’ Toschi
Piazza Minghetti 4/D, 40124 Bologna
Dal 30 gennaio al 18 febbraio 2024 

Patrick Tuttofuoco, Abbandona gli occhi, Palazzo De’ Toschi, Sala Convegni Banca di Bologna. Foto Carlo Favero
Patrick Tuttofuoco, No Time, 2019. Metacrilato, ferro-Methacrylate, Iron 90×120×70 cm. Palazzo De’ Toschi, Sala Convegni Banca di Bologna. Foto Carlo Favero