FLIP Project è un progetto curatoriale indipendente, nato a Napoli nel 2011. Per continuare la sua programmazione e il dialogo instaurato con gli amanti dell’arte, i passanti, i professionisti del settore e i curiosi, trova casa in una cappella gentilizia sita nel cortile di un palazzo in via Giovanni Paladino 8, accanto all’Ortofrutta da Gaetano. Lo spazio è inaugurato da OUR SLICE OF TIME TOGETHER, una collettiva che presenta i lavori di Giulia Cenci, Michael Dean e Jorge Peris, accompagnati all’apertura da alcuni eventi speciali, il reading performativo di Allison Grimaldi Donahue e una performance sonora di Vicky K. La mostra, allestita fino al 19 febbraio 2022, esplora il carattere relazionale di Flip Project, piattaforma di discussioni e collaborazioni creative – manifestate negli anni attraverso mostre, seminari, workshop, pubblicazioni – in cui voci, pratiche e relazioni si incontrano.
Giulia Cenci è un’artista visiva, diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna e di base ad Amsterdam. L’artista plasma la materia in sculture dal carattere organico e metamorfico, frutto di un “flusso”. Il flusso è ciò che caratterizza i lavori di Michael Dean: partendo dalla parola scritta, l’artista realizza delle sculture e delle installazioni immersive per esplorare linguaggio e identità.
Anche Jorge Peris realizza delle installazioni che sfidano i sensi dello spettatore e lo spazio convenzionale delle gallerie. Combinando diversi media, l’artista interviene sull’architettura degli ambienti e crea situazioni insolite, forti e impreviste dal punto di vista emotivo e sensoriale.
Gli eventi collaterali, proposti all’apertura, hanno contribuito a sviluppare la relazione e la narrazione tra le singole opere. Il suono e la musica elettronica sono il centro della performance sonora di Vicky K, così come parola, verso e poesia costituiscono il cardine del reading performativo di Allison Grimaldi Donahue, autrice di Body to Mineral, traduttrice e collaboratrice di numerose riviste. Dalla poesia alla performance: la parola scritta si trasforma in suono e gesto, naturale evoluzione di una pratica che l’artista trasforma costantemente, in uno scambio continuo tra scrittura e arti visive.
Le opere esposte in OUR SLICE OF TIME TOGETHER si relazionano nello spazio e nel tempo, dando origine ad una conversazione creativa che traduce la porosità della materia, del corpo, della memoria, delle relazioni e delle emozioni.
OUR SLICE OF TIME TOGETHER
Via Giovanni Paladino 8, 80134 Napoli
Fino al 19 febbraio 2022
