Fabiana Cicirillo, assessore alla cultura, descrive con queste parole la bipersonale Immagini / Immaginari, dedicata a due giovani artisti – Niccolò Masini e Marcello Nitti – e curata da Lorenzo Madaro. Allestita fino al 21 giugno 2021 all’interno del MUST – Museo storico città di Lecce, la mostra pone in dialogo la pittura di Masini e Nitti a partire da quelle che sono allo stesso tempo fonti e opere, le immagini e gli immaginari.
Nel definire la loro poetica, Lorenzo Madaro afferma: “Il loro è un nomadismo che con declinazioni dissimili si rivela nella pratica pittorica. In un’epoca di post-production, rielaborano immagini provenienti da un repertorio-archivio aperto (storia dell’arte, internet, fotografia), da cui attingono, rielaborando, suggestioni e temi a maglie larghe.”
I due artisti si servono di fonti disparate per elaborare dei dipinti in cui natura ed essere umano si incontrano e scontrano: Masini popola i suoi lavori di figure, uomini pellegrini in balia della natura e soli, pur facendo parte di una massa o di una moltitudine.
L’atmosfera è fluttuante e segnata dal tempo che scorre e scandisce l’esistenza dell’essere umano, in costante mutamento. I dipinti sono divisi in due sezioni dalla linea dell’orizzonte: in basso, un mare chiaro – quasi bianco – in cui nuotano le figure; in alto un cielo scuro e pieno di stelle. Generalmente il cielo occupa i due terzi del supporto e sembra schiacciare la massa di figure informi che nuotano; tuttavia, la presenza delle stelle sembra infondere coraggio ai pellegrini, che le scrutano per trovare la strada.
L’elemento naturale è anche l’assoluto protagonista dei paesaggi di Nitti, anche se privi di qualsiasi presenza umana: i lavori sono pervasi da vita, colore e simboli, in un tempo indefinito e sospeso. I suoi dipinti strizzano l’occhio al passato, alla storia dell’arte, alla pittura di genere paesaggistico e all’esecuzione precisa e rigorosa. L’impressione è quella di trovarsi di fronte a una tela seicentesca, raffigurante un paesaggio boschivo e rigoglioso: a uno sguardo più attento, elementi imprevisti irrompono nella scena, come una diagonale azzurra che attraversa un albero o un triangolo arancione che compare in cielo. Anche la tavolozza sembra porre in dialogo passato e presente: colori canonici per gli elementi naturali si affiancano a tinte “industriali” per le figure geometriche.
“Rintracciando il loro immaginario da stratificazioni di corpi e tracce, di brandelli di natura e paesaggio, – afferma Lorenzo Madaro -, ci suggeriscono la possibilità di una memoria attiva che la pittura è capace di elaborare perché è essa stessa un dispositivo capace di memorizzare passaggi e prospettive”. Due artisti diversi, giovani, ma accomunati dal medium e da una ricerca su immagini e immaginari che permette al visitatore di esplorare prospettive, visioni e punti di vista diversi tra loro arricchendone la memoria e il proprio, personalissimo, immaginario.
Immagini / Immaginari. Niccolò Masini & Marcello Nitti
A cura di Lorenzo Madaro
MUST. Off Gallery – Museo storico della città di Lecce
Via Degli Ammirati 11, 73100 Lecce
Fino al 21 giugno 2021
La mostra è stato realizzata nell’ambito del progetto CreArt 2.0, finanziato dal programma Creative Europe, il cui obbiettivo è quello di massimizzare, attraverso un network di città europee, il contributo delle arti visive alla collettività, in senso culturale, economico e sociale.