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(Im)possibile Ecologies | Gli studenti NABA all’Orto Botanico di Roma

Ecologie, pratiche artistiche e studi curatoriali al centro della mostra (Im)possibile Ecologies, collettiva degli artisti del triennio in Pittura e Arti Visive di NABA Milano e Roma e curata dagli studenti del biennio specialistico milanese in Arti Visive e Studi Curatoriali. La mostra inaugura il 20 giugno 2022 con un doppio appuntamento: alle 17 è […]

Elisabetta Bottura, “Untitled (senza posa)” / “Untitled (ceaselessly), 2022, performance, excerpt from video documentation. Courtesy the artist

Ecologie, pratiche artistiche e studi curatoriali al centro della mostra (Im)possibile Ecologies, collettiva degli artisti del triennio in Pittura e Arti Visive di NABA Milano e Roma e curata dagli studenti del biennio specialistico milanese in Arti Visive e Studi Curatoriali. La mostra inaugura il 20 giugno 2022 con un doppio appuntamento: alle 17 è previsto un seminario in cui gli studenti del biennio illustreranno il concept e le tematiche di ricerca affrontate mentre l’opening vero e proprio inizierà a partire dalle ore 19. La mostra sarà poi visitabile fino al 26 giugno. La scelta della sede espositiva – l’Orto Botanico di Roma Polo Museale Sapienza – è l’emblema del filo conduttore che lega le opere esposte, l’ecologia. 

Credo che non si tratti più dunque di pensare l’educazione artistica nei termini di una disciplina separata, per esperti e addetti ai lavori. Possiamo immaginare la funzione estetica dentro un proprio recinto? Oggi la sfida è quella di pensare l’arte come qualcosa al centro dei processi di formazione e di soggettivazione in senso ampio, che trova nel modello estetico la propria procedura di realizzazione. In sostanza, l’arte diventa inseparabile dai processi di socializzazione del presente e dai fenomeni di ricomposizione collettiva del futuro”. Nelle parole di Marco Scotini – NABA Visual Arts Department Head e ideatore del progetto con Andris Brinkmanis, Course Leader Triennio in Pittura e Arti Visive dell’Accademia, e Vasco Forconi – si riassume sia la mission dell’accademia che la declinazione del termine “ecologia” proposto in (Im)possibile Ecologies. Un’ecologia che non guarda semplicemente alla natura ma che si presenta come “ecologia del possibile”: riprendendo le parole di Silvia Federici, in cui essa rappresenta “una riattivazione della facoltà di reincantare e reimmaginare il mondo”, l’ecologia diviene politica.

Diego Giannettoni, “Always crashing in the same car”, 2019, print on pvc, one red rose, 200 x 300 cm. Courtesy the artist
Rebecca Momoli, “Preghiere al mio amore. Preghiere al mio esecutore” / “Prayers to my love. Prayers to my perpetrator”, 2021, variable dimensions. Courtesy the artist

Nelle opere esposte si intrecciano il nomadismo, il mito, l’ecofemminismo, le politiche coloniali, immerse in un luogo dal forte significato simbolico, teatro di incontri e biodiversità. Lo spazio in cui gli orizzonti del possibile e gli interrogativi ad esso sottesi si esplicitano. 

L’idea di interconnessione tra elementi e la concezione olistica dell’ambiente si traduce anche nella concezione dei progetti espositivi che coinvolgono gli studenti NABA: (Im)possibile Ecologies è infatti la prima tappa di una serie di mostre, che proseguirà in autunno con un’esposizione dedicata al tema della memoria e dell’archivio a Milano. 

(Im)possibile Ecologies
Orto Botanico di Roma Polo Museale Sapienza
Largo Cristina di Svezia, 23 A – 24, Roma
dal 20 al 26 giugno 2022

Studenti del Biennio Specialistico in Arti Visive e Studi Curatoriali di NABA, curatori della mostra: Shamooda Amrelia, Elisabetta Calligaro, Antonela Solenicki, Zixin Han, Harshitha Jois, Elena Marcon, Nicolò Martinelli, Rosaria Murolo, Alberto Navilli, Barbara Niniano, Martina Pumpel, Alessia Riva, Federica Rizzo.

Gli artisti che hanno partecipato al progetto sono, invece, gli studenti del Triennio in Pittura e Arti Visive delle sedi di Milano e Roma e del Biennio Specialisto in Arti Visive e Studi Curatoriali di NABA di Milano: Chiara Antonelli, Roberta Argenta, Davide Barberi, Eleonora Del Bene, Isabel Bergant, Elisabetta Bottura, Francesca Bullo, Alessandro Cavallini, Elisa Ceneri, Michela Fabriani, Diego Giannettoni, Romina Guerrero, Camilla Gurgone, Munisa Kholkhujaeva, Kenny Alexander Laurence, Miranda Lopez Ortega, Giorgio Mattia, Rebecca Momoli, Katia Mosconi, Giuliana Paolino, Tatiana Russi Soto, Lorenzo Silvestri, Alessandro Sorrentino, Shaha Tanvi, Mateusz Dalla Torre, Barbara De Veteris, Iris Volpato e Shaoqi Yin.

Francesca Bullo, “Preghiera alla Madre” / “Prayer to the Mother”, 2021, cotton thread sewing on leaf, variable dimensions. Courtesy the artist