ATP DIARY

Ibrida Festival 2023 – Novacene

Dall’8 al 10 settembre gli spazi di EXATR a Forlì ospitano l’ottava edizione di Ibrida, Festival Internazionale delle Arti Intermediali, sotto la direzione artistica di Francesca Leoni e Davide Mastrangelo. Il titolo-tema scelto per quest’anno è Novacene: un termine coniato nel 2019 dallo scienziato britannico James Lovelock per riferirsi ad una nuova Era che potrebbe […]

ph Gianluca Naphtalina Camporesi – courtesy Ibrida Festival
Alexandre Alagôa, When I Close My Eyes I See Everything, 2022, 13’30

Dall’8 al 10 settembre gli spazi di EXATR a Forlì ospitano l’ottava edizione di Ibrida, Festival Internazionale delle Arti Intermediali, sotto la direzione artistica di Francesca Leoni e Davide Mastrangelo. Il titolo-tema scelto per quest’anno è Novacene: un termine coniato nel 2019 dallo scienziato britannico James Lovelock per riferirsi ad una nuova Era che potrebbe interessare il futuro prossimo della Terra, caratterizzata dalla diffusione sempre più pervasiva dell’intelligenza artificiale in ogni ambito della società. Se l’Antropocene corrisponde all’era del predominio del genere umano a scapito del pianeta, il Novacene sarà caratterizzato da una collaborazione mutualistica con le macchine, esponenzialmente sempre più intelligenti, nell’ottica del ripristino e della preservazione della salute della Terra. Ibrida focalizzerà la riflessione inerente alle IA sul versante delle arti visive, performative e mediali, sempre più aperte alle applicazioni dirette di questa tecnologia, interessata negli ultimi anni da sviluppi molto significativi. La quattro-giorni forlivese propone un fittissimo programma di oltre cento proiezioni di opere di videoarte, selezionate mediante open call internazionale e suddivise in tre sezioni: Video performance, Segnali e Percezioni. Partner di Ibrida per il 2023 sarà VIDEOFORMES, il più importante festival di videoarte al mondo che ha luogo ogni anno a Clermont-Ferrand. Un’importante novità per il settore del video è l’istituzione dell’Ibrida Forlì Prize per la migliore opera di videoarte, che sarà assegnato da una giuria internazionale ad uno dei lavori in concorso. Sono previste anche cinque performance live, tra cui si segnala l’anteprima mondiale di Dissonance dell’artista multimediale e musicista spagnolo Rafael Sanchez. A tutto questo si aggiungono le installazioni di Donato Piccolo, Elena Bellantoni, Igor Imhoff e Michele di Pirro e la mostra personale di Virgilio Villoresi Animagia. Dispositivi, visioni, film, allestita dal curatore Bruno Di Marino negli spazi della Fondazione Dino Zoli. Durante il festival Di Marino presenterà il proprio saggio Nel centro del quadro. Per una teoria dell’arte immersiva dal mito della caverna al VR. In programma inoltre la quarta edizione di Art Magazine Talks, a cura di Michele Pascarella, una tavola rotonda condotta da giornalisti del settore sul tema del rapporto tra IA generative e creatività, a cui prenderà parte anche ATPdiary.

Ibrida Festival Internazionale delle Arti Intermediali 2023 – Novacene
Direzione artistica di Francesca Leoni e Davide Mastrangelo
EXATR
Forlì, Via Ugo Bassi 16

Virgilio Villoresi: Animagia. Dispositivi, visioni, film
A cura di Bruno Di Marino
Fondazione Dino Zoli
Forlì, Viale Bologna 288

Marisa Benito, They_re all dead, 2023, 7’00
Dorian Rigal Minuit, La limite est une façade, 2022, 7’12
ph Gianluca Naphtalina Camporesi – courtesy Ibrida Festival
Ibrida staff 2023 | ph Andrea Bardi