Jannis Kounellis | Fondazione Prada, Venezia

C’è una storia e una pre-cronistoria. Com’è stato per l’Arte Povera e i quattro anni che, dal ‘66 al ‘69, ne hanno anticipato l’essenza, la forza, la poetica. D’altronde nessun cambiamento storico, meno che mai estetico, avviene repentino: è un dato di fatto; ma è certamente inalienabile la potenza con cui la ricerca sperimentale internazionale […]
Fake Marble Doesn’t Cry | Furlani-Gobbi e Matteo Cremonesi

“Facciamo spazio alla tua voglia di cambiare” è il motto di Ikea con la quale l’azienda svedese fa leva su quella che il sociologo Wark McKenzie ha definito “renotopia” ovvero una piccola utopia che prende forma all’interno delle mura domestiche. L’acquisto di una mensola, di un soprammobile o di utensile da cucina scatena una forma […]
Reporting from the lagoon / Philippe Parreno all’Espace Louis Vuitton

Testo di Irene Bagnara — La cooperazione fra diversi tipi di saperi e competenze è alla base del lavoro di Philippe Parreno, protagonista di una personale all’Espace Louis Vuitton dal titolo eloquente: Elsewhen. Parreno infatti, particolarmente interessato alle relazioni e intersezioni fra arte e scienza, ha elaborato, in collaborazione con un team di ricercatori del […]
MILAN ARCH WEEK | Fosbury Architecture

Nel testo che seguirà verrà tracciato un breve excursus delle tematiche affrontate durante la talk del collettivo di architetti Fosbury Architecture con Azzurra Muzzonigro in occasione della settimana milanese dedicata all’architettura, il Milan Arch Week. Due libri vengono innanzitutto utilizzati per strutturare le possibilità del discorso, due libri come punto di partenza per le due […]
Question of perception | Simposio dedicato all’opera di Hans Josephsohn | ICA, Milano

“Hans Josephsohn è molto amato ancora oggi nel mondo dell’arte. I grandi artisti, infatti, non hanno tempo e durano per sempre” racconta Alberto Salvadori, direttore della Fondazione ICA Milano e della mostra dedicata all’artista naturalizzato svizzero, chiusa pochi giorni fa. Hans Josephsohn nasce negli anni Trenta ma, a causa delle leggi razziali, è costretto a […]
Reporting from the lagoon | Joan Jonas alla TBA21 – Academy

Report di Irene Bagnara — Il nostro viaggio fra le mostre e le iniziative culturali più interessanti presenti in laguna in concomitanza con la 58^ Biennale di Arti Visive prosegue con l’analisi degli spazi espositivi aperti al pubblico da cinque fondazioni, alcune veneziane di nascita, altre di vocazione. La prima che vi presentiamo è la […]
Le parole chiave della Biennale d’arte di Ralph Rugoff

Quella di quest’anno la possiamo definire la Biennale d’Arte delle “emozioni contraddittorie”. Ralph Rugoff, al di là del motivare a più riprese il titolo con l’anatema cinese “May you live in interesting times”, si è sempre concentrato nell’affermare che l’arte, prima di tutto, ci aiuta a trovare nuovi modi di guardare le cose e, non […]
John Stezaker, Cross | Kaufmann Repetto Milano

Testo di Davide Pirovano — Stezaker è uno degli artisti più illuminanti nell’utilizzo della tecnica del collage. Personalità di grande valore nella cultura del dopoguerra nel Regno Unito. Associato al situazionismo, quindi alla tecnica del détournement, ricorda i collage dadaisti, gli scenari surrealisti ed è stato uno dei maggiori influenti sugli YBA. L’artista raccoglie e […]
Notturno Più | The POOL NYC in Venice

Testo di Veronica Pillon The POOL NYC presenta Notturno Più, una collettiva curata da Giacinto di Pietrantonio in occasione della 58a Biennale di Venezia. A Palazzo Cesare Marchesi i trentuno artisti coinvolti dialogano tra di loro sul tema della notte e del notturno in una coralità di poetiche, tecniche e materiali. La rappresentazione della notte […]
La violenza e il sacro in Berlinde De Bruyckere

Galleria Continua è ramificata dentro San Gimignano: oltre allo spazio principale del cinema-teatro, possiede delle ali limitrofe, tra cui l’ampio appartamento sopra l’albergo Leon Bianco. Qui è stata allestita A single bed, a single room, mostra personale di Berlinde De Bruyckere. Fuor di dubbio che il cinema-teatro avrebbe permesso maggior ampiezza installativa, ma altrettanto vero […]