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La nuova call LIVE WORKS | Centrale Fies e Agitu Ideo Gudeta Fellowship

Fino al 9 aprile 2021 è possibile candidarsi, con un progetto volto alla riflessione sul concetto di performance, a LIVE WORKS – Free School of Performance, la piattaforma dedicata alle pratiche contemporanee live ideata da Centrale Fies. Dal 2013, LIVE...

Centrale Fies art work space – esterni

Fino al 9 aprile 2021 è possibile candidarsi, con un progetto volto alla riflessione sul concetto di performance, a LIVE WORKS – Free School of Performance, la piattaforma dedicata alle pratiche contemporanee live ideata da Centrale Fies.
Dal 2013, LIVE WORKS si definisce come una piattaforma attiva, collettiva e fluida che considera la performance come uno strumento e uno spazio di lavoro, basato su azioni di diversa natura: per tale ragione, la call è destinata ad artisti e professionisti senza limiti di età o provenienza geografica che propongano un progetto di sound and new media art, text-based performance, lecture performance, multimedia storytelling, pratiche coreografiche, pratiche relazionali e workshop-based. LIVE WORKS, a cura di Barbara Boninsegna e Simone Frangi, non consiste solamente nella realizzazione del progetto da parte degli artisti selezionati ma in un periodo di residenza collaborativo: studio visit, critical session e reading group, tra gli stessi artisti e uno staff di produzione e curatela, contraddistinguono il progetto.

Un progetto speciale si aggiunge a LIVE WORKS, grazie a Centrale Fies e Razzismo Brutta Storia in collaborazione con Black History Month Florence. La fellowship Agitu Ideo Gudeta vuole abbattere, attraverso il progetto performativo, barriere e discriminazioni etnico-razziali nel mondo della ricerca artistica. Dedicata ad Agitu Ideo Gudeta, vittima di femminicidio e simbolo dell’integrazione sociale e di una pratica  lavorativa ecologica e resiliente, la fellowship si rivolge ad artisti che hanno un forte legame con l’Italia e che si considerano soggetti razzializzati, appartenenti a minoranze etniche o con background migratorio. Non è necessario essere un artista affermato o possedere un’educazione artistica formale: il progetto si definisce affirmative action, volto a sottolineare come la mancanza di diversità o l’ostacolo alla sua presenza si leghi a fattori materiali e simbolici concreti. 

Quest’anno i progetti selezionati saranno 6 e ciascun progetto avrà a disposizione una fellowship di 3000€, la partecipazione al Kick Off Seminar nei giorni compresi tra il 10 e il 13 giugno 2021, durante il Live Works Summit 2021, una residenza individuale di 15 giorni a Centrale Fies, una residenza (facoltativa) in una struttura internazionale, partner di Centrale Fies, una residenza collettiva insieme a tutti i progetti selezionati, a Centrale Fies, nell’estate 2022 con presentazione delle performance durante il Live Works Summit 2022. Per inviare la propria candidatura è necessario compilare l’application LIVE WORKS – Free School of Performance o il form per la fellowship Agitu Ideo Gudeta, allegando il proprio portfolio e il progetto di performance da sviluppare in residenza ed eventuale materiale audiovisivo. Il 19 aprile 2021 verranno proclamati i progetti selezionati dal team curatoriale.