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Boris Contarin. Teen Dream | marina bastianello gallery, Mestre

L’ultima sala del museo del Settecento Veneziano, Ca’ Rezzonico, ospita degli affreschi staccati di Giandomenico Tiepolo, figlio del celeberrimo Giambattista: gli affreschi mostrano una scenetta molto popolare nelle raffigurazioni pittoriche dell’epoca, l’altalena. Ciò che colpisce è però il personaggio che si trova sull’altalena, non una giovane fanciulla aristocratica, bensì una popolare maschera del carnevale, Pulcinella. […]

Teen dream #1, Boris Contarin 2021

L’ultima sala del museo del Settecento Veneziano, Ca’ Rezzonico, ospita degli affreschi staccati di Giandomenico Tiepolo, figlio del celeberrimo Giambattista: gli affreschi mostrano una scenetta molto popolare nelle raffigurazioni pittoriche dell’epoca, l’altalena. Ciò che colpisce è però il personaggio che si trova sull’altalena, non una giovane fanciulla aristocratica, bensì una popolare maschera del carnevale, Pulcinella. La superficie è popolata da Pulcinella: le scene sembrano buffe ma a trasparire è un senso di malinconia, di un tempo perduto che non tornerà più indietro. L’immagine distorta di Pulcinella sull’altalena è manifesto della personale di Boris Contarin, dal titolo Teen Dream, negli spazi di marina bastianello gallery. La mostra, a cura di Marina Bastianello e allestita fino al 28 agosto 2021, affronta il tema del tempo e del ricordo, attraverso opere di varia natura – sculture, video, stampe e oggetti trovati – e citazioni tratte dalla storia dell’arte e dalla cultura popolare. Lo stesso titolo, “sogno da adolescente”, richiama sia il pessimismo che la spensieratezza di un tempo passato, fatto di cambiamenti continui; anche il presente entra in gioco, momento in cui l’io adulto si confronta con l’io teenager, scoprendo spesso un forte contrasto tra sogni realizzati e realtà. 

Col passare del tempo però – scrive Miriam Rejas Del Pino – la nostalgia diventa una patina che scherma il loro modo di vivere; vedono la felicità soltanto come un ricordo. Come un elemento continuo lo sguardo dello spettatore viene guidato da una luce che, invano, tenta di illuminare la strada verso l’irraggiungibile idea di tempo perduto”. Le opere della serie Teen Dream esplorano la mutevolezza del tempo e il ricordo dei momenti passati. Ad emergere progressivamente è un senso di vuoto e di tristezza: Pulcinella è protagonista in ogni lavoro della serie, dalla stampa manipolata dell’affresco Rezzonico in Teen Dream #3 che evoca gioia e spensieratezza, al colore bianco della veste richiamato dagli elementi luminosi di Teen Dream #1, luce che impedisce la visione a causa del bagliore. L’allestimento racconta una storia che il visitatore scopre passo dopo passo, oggetto dopo oggetto. Spensieratezza e negatività, felicità e dolore, visione e cecità sono coppie polari presenti nei lavori, in una narrazione in continuo divenire.
“In Teen Dream uno sguardo melanconico restituisce valore agli oggetti terreni svuotati di senso, tenta in modo illusorio di restituire l’incanto al mondo.”

Boris Contarin. Teen Dream
A cura di Marina Bastianello con testo di Miriam Rejas Del Pino
marina bastianello gallery
Via Pascoli 9/C, 30171 Venezia Mestre
Fino al 28 agosto 2021

Teen dream #3, Boris Contarin 2021
Teen dream #3, Boris Contarin 2021