Art Text

Mario Giacomelli tra parola e materia
La fotografia di Giacomelli nasce dal desiderio di “decostruire l’ideale comune di un reale statico” e di spingere il linguaggio visivo verso un territorio di risonanza soggettiva e universale al tempo stesso.

00970: immagini in movimento dalla soglia di una terra dislocata | Ordet, Milano
Le opere di 00970 non cercano di rappresentare una nazione, ma di rendere visibile una grammatica dell’esilio: una serie di gesti, voci, intonazioni che parlano da una soglia. Da un altrove. Non si tratta di affermare un’identità, ma di costruire uno spazio di ascolto.

Not yet. Il corpo è politico | Santarcangelo 2025
Lo storico festival di Santarcangelo di Romagna, tra i tanti penalizzati dalle nuove graduatorie per l’accesso al Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo nel prossimo triennio, ha preso la parola con una programmazione che ha manifestato le possibilità del “non ancora” come spazio di libera autodeterminazione dei corpi, più forte di ogni tentativo censorio.

Kekkai | Le nuove opere di Ulla von Brandenburg da Art : Concept, Parigi
In kekkai, ciò che sorprende è scoprire una produzione completamente nuova, che attinge a un’altra cultura senza che si tratti di semplice riappropriazione. Restando fedele al suo linguaggio, l’artista tedesca restituisce la tradizione giapponese aprendo nuove prospettive..

MASQUERADE. BEATRICE MARCHI | Museo Burel, Belluno
Burel è la cima di una montagna delle Dolomiti. Dal 2019 è anche il nome del Museo d’Arte Contemporanea di Belluno. Quest’anno ha un nuovo filo conduttore. Si intitola MASQUERADE. La prima artista ospite è Beatrice Marchi.

Matteo Fato. Il difficile è dimenticare ciò che si è visto per casa (Ritratto di Pescara per caso) | Fondazione La Rocca, Pescara
Con un titolo ispirato a due celebri citazioni dello scrittore e giornalista pescarese Ennio Flaiano, la mostra diffusa di Matteo Fato, a cura di Simone Ciglia, riflette sulla forza delle immagini che abitano i luoghi familiari.