Art Text

Topografie dell’affetto. L’ultima tappa di Chantal Akerman. Travelling
Una delle forze di questa mostra lisboeta è quella di riconoscere che il lavoro di Akerman non è solo cinema, ma una forma d’abitare: abitare il tempo, abitare il trauma, abitare la lingua.

La ‘poetica dell’attenzione’ di Guido Guidi | Corso Como 10, Milano
E in questa lunga raccolta, fatta di serie anche molto distanti nel tempo, il fotografo da prova di saper dar voce ai tanti e complessi significati che il gioco tra luce e ombra da sempre pertiene.

Sei mesi di Gelateria Sogni di Ghiaccio
L’artist-run-space bolognese, dall’inizio del 2025 gestito da un collettivo, è ormai un punto di riferimento per la scena indipendente della città. Qui si tenta la documentazione del denso programma di mostre ed eventi proposto nei primi sei mesi della nuova formula curatoriale.

Anatomia dell’altrove. Pensiero postumo e visioni medianiche in Hereafter, Londra
In un tempo dominato dalla trasparenza coercitiva e dal dato, Hereafter rivendica l’opacità, il margine, l’irriducibile. Non è un’esposizione tematica: è un’invocazione, un campo semantico abitabile, un’interferenza duratura.

Les Monstres Amis. Emilio Scanavino e la X Triennale
L’esposizione, Les Monstres Amis. Emilio Scanavino e la X Triennale, curata da Marco Scotini e Michel Gauthier, tratteggia le sinergie comuni tra i protagonisti di quella stagione, attraverso un’attenta selezione di opere e materiali d’archivio.

La vivacità delle ultime cose | Viviane Sassen alla Collezione Maramotti
Con una sensibilità rarissima, è come se Viviane Sassen ci fischiettasse un “Requiem aeternam”: con delle “forme” espressive apparentemente leggere, trovate per caso, ci racconta la caducità di tutte le cose, la loro inesorabile vacuità.