Accept Decline. Inspirational paintings and online performance from Carlo Zanni. Want more inspiration? Browse “Accept & Decline. Carlo Zanni @OPR gallery” in Google search results or read the following bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla bla.

If you Accept, accedi alla OPR Gallery attraverso un albergo omonimo, sorpassa la reception, scendi le scale, gira a destra, suona il campanello, entra e cerca sul desk il testo scritto da Pau Waelder, meglio di quanto abbai fatto io qui. If you Decline physical meetings guarda il possibile, cioè la performance Save Me for Later (2023), mentre siedi sul tuo divano. La trovi a questo link . Se scegli questa seconda opzione ti perdi però i Check Out Paintings, l’ultima serie di dipinti di Carlo Zanni. Si tratta di tele all’apparenza monocromatiche, molto complesse da leggere per l’occhio umano. I colori tenui nascondono composizioni articolate di geometrie e testi, clickbait e liste drop-down ancorate storicamente al periodo di isolamento da pandemia Covid, quando l’e-commerce esplodeva mentre la tua e la mia vita privata implodevano. Quando per fare acquisti – anche per alimentarci – ci perdevamo tra menù a tendina, click e flag vari. Carlo Zanni riporta pulsanti, testi, discaimer e drop-down menu con segni impercepibili dall’occhio umano, se non a una distanza di lettura viso-tela entro il metro, lasciando che una coltre sbiadita di colori nuvolosi sfumi la leggibilità comportamentale che struttura le nostre vite online, lasciando che a guidarci come esche siano i clickbait. Graficamente essi seguono la logica dell’interfaccia. Assumono un’importanza visiva e relazionale decisiva, sulla nebbia cromatica che avvolge i testi e-commerce di cryptovalute, carta igienica scarseggiante, Menù a tendina in cui alcune regioni dell’Ucraina non possono essere raggiunte senza REQUIRED HELP. 

In altri Check Out Paintings si dilatano i tempi di Delivery causa COVID 19, muore la Regina Elisabetta II e se vuoi pagare con American Express,  Mastercard, Maestro, Google Pay, Discover, Diners Club, Apple Pay, PayPal, Satispay, AltPAy, WeChat Pay o Shop Pay allora ACCETTA TUTTO.
Altre informazioni su questo articolo riguardano le sue cornici, tutte distinte e home-made, un artigianato cinico che spesso induce l’utente a comprare questo item insieme a Save Me for Later, internet performance live datata 2022 e disponibile in dimensioni varie. Si tratta di una performance online di Carlo Zanni, fredda e delirante quanto l’insoddisfazione costante di non possedere mai abbastanza e di sfogare le proprie frustrazioni entrando in Amazon per caricare il carrello di cose più o meno utili, che possono salvarci da bisogni temporanei o a lungo termine, aiutandoci a passare il tempo nei momenti di stress, in cui il cervello si annulla sul profilo di una carta di credito. Il carrello di Zanni è immenso, infinito. Dentro ci entra qualsiasi cosa. Il conto è esorbitante, ma mai abbastanza per Amazon. E Zanni continua con sguardo fisso, freddo e insoddisfatto, a inserire un altro oggetto ed un altro ed un altro ancora. E quando un bot di Amazon riconosce che quel carrello inizia ad essere troppo pieno, e raggiunge il proprio limite, gli articoli in eccesso vengono salvati in “Saved for later” . Ma nel frattempo sono passate ore, giorni, settimane, e lui torna sempre lì, alla regina delle piattaforme di e-commerce, per esercitare le frustrazioni collettive attraverso un processo di meditazione, in cui siamo tanto quanto può o non può il nostro c/c. Per poi decidere se accettare o declinare quella nuova versione di noi, che la logica dell’e-commerce disegna.
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Carlo Zanni – Accept & Decline
16 Febbraio – 28 Aprile 2023
Galleria OPR, Milano