A Storm Is Blowing From Paradise è il titolo della nuova installazione di Oscar Murillo a Venezia, nella Scuola Grande della Misericordia, fino al 27 novembre 2022. La mostra dell’artista vincitore del Turner Prize 2019 si caratterizza per un forte impatto visivo e per una combinazione di tecniche, materiali e media, dalla pittura al video. 

Le porte della Scuola Grande si spalancano su un immenso salone in cui sono state archiviate tele dipinte e decorate da studenti di ogni parte del globo. Frequencies è un progetto che ha coinvolto più di 400 scuole in 30 nazioni e che l’artista porta avanti dal 2013. Gli studenti sono stati invitati a scarabocchiare, decorare e colorare delle tele bianche fissate ai banchi: dal Brasile alla Cina, dall’Italia al Kenya, i ragazzi hanno realizzato ciò che per Murillo rappresenta “l’energia conscia e inconscia dei giovani”. Le tele, infatti, sono spesso realizzate in gruppo e sono ricche di simboli, slogan e scarabocchi che rappresentano i valori di una generazione globale, affiancati ad elementi appartenenti specificamente alla cultura del paese in cui la tela viene realizzata. 

Disposti su scaffalature di metallo cromato e divisi per provenienza, ma tutti ugualmente accessibili, i lavori compongono un’installazione colorata e d’impatto, che riflette sul concetto di “comunità” e i legami che implica. 

La sperimentazione mediale emerge in particolare in Arepas y Tamales, sculture da “indossare” che Murillo realizza a partire dai disegni dei bambini: al centro della sala un cubo con delle proiezioni multimediali di cui il visitatore diviene parte attiva, muovendosi e indossando (virtualmente) gli abiti dell’artista. 

I lavori di Murillo sono interconnessi e riflettono quest’idea di movimento continuo che contraddistingue la poetica dell’artista. L’installazione al piano superiore è altrettanto spettacolare, con drappi neri che creano finti corridoi, come all’interno di un labirinto, e opere sospese, incorniciate alle pareti dai resti degli affreschi di scuola veronesiana. Sono presenti i disegni degli studenti disposti all’interno di teche o sospesi e alcune opere inedite, tra cui un dipinto di nove metri ispirato alle Ninfee di Monet. La pittura è granulosa e pastosa, a richiamare la cataratta che ha colpito l’artista negli ultimi anni di vita: Murillo, colpito da questo episodio, conferisce alla cataratta una valenza sociale, metafora dell’individuo incapace di vedere la sofferenza di chi lo circonda. 

Al centro del salone del primo piano un’arena circolare, utilizzata per ospitare gli appuntamenti del public program curato da SAVVY Contemporary. Musica, danza e poesia si inseriscono all’interno di A Storm Is Blowing From Paradise, non come evento collaterale, ma come parte integrante di una mostra ricca e stratificata. 

A Storm Is Blowing From Paradise
Scuola Grande della Misericordia di Venezia
Sestiere Cannaregio 359, 30121 Venezia
Fino al 27 novembre 2022