Arte moderna e contemporanea a confronto. Questo il rapporto che intercorre tra la nuova installazione di Simon Starling alle Gallerie Estensi di Modena e uno degli artisti più controversi del Cinquecento veneziano, Tintoretto. Simon Starling. Metamorfuoco. Sotto la luce di Tintoretto è il titolo della mostra che dal 9 settembre 2022 al 31 gennaio 2023 coinvolgerà i visitatori delle Gallerie Estensi in un’esperienza immersiva, volta a rileggere e ricollegare il patrimonio storico del museo alle tematiche più attuali e scottanti del nostro tempo. Il progetto nasce infatti nell’ambito del programma “artist in residence” in cui artisti contemporanei sono invitati a vivere il museo, a conoscerne ed esplorarne le ricchezze per affrontare le sfide che il presente pone. Per tale ragione, le Gallerie hanno chiesto a Gianfranco Maraniello – direttore dell’Area Musei d’Arte Moderna e Contemporanea di Milano – di elaborare una serie di interventi volti a conoscere il museo, il patrimonio e il suo territorio attraverso uno sguardo innovativo. Ed è qui che entra in gioco Simon Starling. 

Classe 1967, artista britannico e assoluto protagonista della scena artistica internazionale, Simon Starling riflette sul valore dell’oggetto, spesso inserendo oggetti d’uso comune all’interno di installazioni multimediali più ampie e strizzando l’occhio al Modernismo, a Duchamp e al design più in generale. I suoi lavori sono generalmente legati al contesto in cui si inseriscono: nel caso delle Gallerie Estensi l’artista ha infatti lavorato sulle opere pittoriche di Tintoretto e sulle xylografie della Biblioteca Estense, dando vita ad un’installazione che, come suggerisce il titolo, riflette sulla siccità – diffusa in sempre più paesi nel mondo – e, in senso più ampio, sui devastanti effetti del cambiamento climatico. 

Simon Starling. Metamorfuoco. Sotto la luce di Tintoretto
Gallerie Estensi di Modena
Largo Porta Sant’Agostino 337, 41121 Modena
Dal 9 settembre 2022 al 31 gennaio 2023