Celia Paul, Water Divining, il flusso magnetico dell’acqua a Sant’Andrea de Scaphis

Water Divining, nella sua estrema sintesi, mette così in dialogo l’intimità dell’artista con lo spazio storico e spirituale dell’ ex-chiesa a Trastevere.
Il ‘rumore bianco’ di Yoan Capote alla Galleria Continua, San Gimignano

Con “Ruido Blanco” Yoan Capote ci invita a riflettere sull’alienazione e la rassegnazione che l’essere umano vive nella società contemporanea.
Portofranco: le tante narrazioni a Palazzo Soranzo Novello, Castelfranco Veneto

Prosegue fino al 14 febbraio Portofranco, la mostra collettiva a cura di Rossella Farinotti che riapre gli spazi di Palazzo Soranzo Novello a Castelfranco Veneto. 23 gli artisti invitati, tra presenze altisonanti e giovani talenti.
North Pole and other Precarious Landscapes: il senso di responsabilità di Philippe Pastor da Robilant+Voena

La mostra North Pole and other Precarious Landscapes risuona come un avvertimento visivo verso il peso e le reali conseguenze delle azioni dell’essere umano e le inevitabili risposte della natura e dell’ambiente
Verso Pictures – Stuart Ringholt | Quartz Studio, Torino

Fino al 10 gennaio 2026, Quartz Studio ospita Verso Pictures, prima personale italiana dell’artista Stuart Ringholt.
Résonnez, S’il Vous Plaît invita ad un ascolto espanso e condiviso | Scuola Piccola Zattere, Venezia

Scuola Piccola Zattere presenta i lavori delle residenze artistiche inserite nel programma tematico One Year Score.
Jeff Wall. Living, Working, Surviving | Fondazione MAST, Bologna

La mostra presenta un’ampia panoramica di tutta la produzione dell’artista, con una particolare enfasi su un aspetto meno noto della sua produzione, vale a dire l’interesse verso la sfera del lavoro e le tematiche sociali.
Karimah Ashadu. La tenerezza come resistenza | Camden Art Centre, Londra

Tendered è un territorio che chiede di essere attraversato con lentezza. Non ci sono conclusioni, non ci sono spiegazioni. È in questi momenti che emerge una dimensione quasi meditativa del suo lavoro.
1+1. L’arte relazionale | MAXXI, Roma

È il 1998 quando Nicolas Bourriaud pubblica “Esthétique relationnelle”, rivendicando la propria appartenenza alla tradizione del materialismo francese. Dopo trent’anni dalla nascita di questa celebre categoria estetica, la mostra cerca di fare il punto sulla fortunata etichetta finita col diventare paradigmatica.
Un report da Paris Photo 2025

La ventottesima edizione della fiera internazionale di fotografia, tornata dallo scorso anno nel Grand Palais fresco di restauro, concilia le proposte di 179 gallerie con svariati percorsi curatoriali mirati.