

Era il 1990 quando Mario Cristiani, Lorenzo Fiaschi e Maurizio Rigillo decidono di aprire una galleria a San Gimignano, borgo toscano fortemente caratterizzato dall’arte “antica”, dal Medioevo al Rinascimento. L’arte contemporanea, anno dopo anno, entra pian piano nelle strade del borgo e valorizza il territorio, grazie a Galleria Continua e alle iniziative promosse dai suoi fondatori. La mostra collettiva The Ability to Dream, diffusa nelle varie sedi della galleria a San Gimignano e visitabile fino al 30 ottobre 2022, vuole essere un vero e proprio grazie a tutti gli artisti che negli anni hanno gravitato in galleria, capaci di osare e scommettere su un progetto a tratti ambizioso e rivoluzionario.
La mostra raccoglie un lavoro di ognuno dei sessantasei artisti della galleria. Un percorso contraddistinto dalla pluralità: di materiali, di tecniche, di tempi e storie. Galleria Continua conta oggi 8 sedi nei 5 continenti, un progetto vastissimo che accoglie culture e linguaggi visivi provenienti da ogni angolo del globo. Dalla Cina al Brasile, dalla campagna francese a Cuba, l’obiettivo dei galleristi è sempre stato quello di far dialogare mondi diversi, cercando di abitare spazi dimenticati o abbandonati per farli rivivere attraverso l’arte e la cultura. I lavori ripercorrono i trent’anni di attività della galleria, creando un percorso che cattura lo spettatore attraverso giochi di luce, illusioni e colori. È il caso dell’opera Pagan and Spanish Gold mix to Clear di Anish Kapoor in cui l’acciaio dorato forma una specie di specchio deformante, ridefinendo il senso di lontananza e vicinanza, sotto e sopra nello spazio.



La trasformazione e la manipolazione dello spazio, nonché la sua ridefinizione semantica, è particolarmente evidente anche nella sede più grande di San Gimignano, il Cinema Teatro Nuovo. Dal 1995 sede della galleria, il cinema è uno spazio labirintico su più livelli, la cui architettura verde menta è stata oggetto di numerosi interventi da parte degli artisti invitati. Si pensi ad esempio alla grande installazione di JR, Omelia Contadina, che ha ridefinito l’intera sala di proiezioni – sradicando il pavimento per creare una fossa – ed oggi evocato in mostra attraverso un trittico fotografico. L’opera è in dialogo con l’installazione di plastica colorata di Pascale Marthine Tayou, Plastic bags, a sottolineare, sotto punti di vista diversi, la necessità di rispettare l’ambiente e l’ecosistema in cui viviamo. Le connessioni tra mondi sono evidenti in ogni sala di ogni sede della mostra: forte è il dialogo tra la fotografia intima di Giovanni Ozzola, Johannesburg and Moon, e la gigantesca mappatura ad inchiostro azzurro su carta di Qiu Zhijie, Map of Mythological Creatures.
La mostra accompagna la proiezione del documentario Galleria Continua. The Ability to
Dream, prodotto da Sky Arte e Tiwi, per raccontare l’anima della galleria e dei suoi fondatori. Un viaggio accompagnato dalla voce di alcuni degli artisti di Continua e dei tre galleristi, che si può sintetizzare nella dichiarazione di Lorenzo Fiaschi: “All’Arte, all’Amore, all’Amicizia. L’unica tripla A per cui vale la pena impegnare il grande dono di essere al mondo”.
The Ability to Dream
Galleria Continua
Fino al 30 ottobre 2022



