A Theatre of Gestures. Intervista con Jaan Toomik
Intervista di Lisa Barbieri — Nel 1989, appena prima della Rivoluzione di Velluto ceca, Jaan Toomik camminava sul Ponte Carlo a Praga con appeso al collo un cartello recante la scritta “Mini Munn on Puhas”, che tradotta dall’estone significa “Il mio cazzo è pulito”. All’epoca studente estone in residenza all’Accademia d’Arte Cecoslovacca, Toomik era costretto […]