Riccardo Giacconi è il vincitore di ArteVisione 2016, un progetto di Sky Italia e Careof, arrivato alla sua Terza edizione. La mission di Sky Academy è quella di sostenere la scena artistica italiana under 30.
Rispondendo in modo originale al tema del bando – focalizzato sulla tecnologia come fattore di trasformazione profonda dell’individuo e dell’intera società – Riccardo Giacconi con il video Lo scherzo, risponde in modo originale con un ritratto al cantautore Alberto Camerini.
Venticinque minuti di video, in cui si alternano immagini di burattini, arlecchini e maschere a immagini di performance e concerti live di Camerini.
L’artista utilizza dei materiali inediti di archivio cercando di raccontare attraverso un montaggio veloce e ritmato gli aspetti più intimi di Camerini, che rivela attraverso le sue parole un interesse profondo per la politica e la lotta operaia.
Il ritratto che ne viene fuori risulta spiazzante, il suo “personaggio” cyberclown, arlecchino, burattino o come lui stesso di definisce, Claun, si fa portavoce di istanze sociali più profonde. In modo estremamente colto, intelligente e non citazionistico, Camerini si riappropria della tradizione della Commedia dell’Arte e del Carnevale. Strumenti, come da lui sostenuto, orizzontali e estremamente efficaci per veicolare dei messaggi fondamentali al pubblico più vasto.
Camerini in questo modo agisce attraverso un discorso orizzontale, lontano dalla retorica e dalla sintesi populista. È proprio attraverso l’utilizzo di elementi della “cultura alta”, come ad esempio i riferimenti al Pulcinella di Giambattista Tiepolo e al filosofo Agamben, che Camerini insegna e ci mostra un modo felice di fare della “cultura popolare”.
Da non perdere, quindi, l’appuntamento di sabato 15 ottobre alle ore 18.30 presso il Museo del 900 in cui, oltre a potere vedere il video vincitore, sarà possibile assistere a un talk tra l’artista e il cantautore, che eccezionalmente per l’occasione eseguirà un’esibizione live, accompagnato dalla sola tastiera.