#ATPsummerVision n° 10 Stefano Raimondi

ATPdiary invited some curators to point out three international artworks that summarize - or are meaningful of - three historical periods. Stefano Raimondi's choices
14 Agosto 2015

ATPdiary invited some curators to point out three international artworks that summarize – or are meaningful of – three historical periods. 

1 from the past, even very distant.

1 from the present, focusing on the contemporary moment.

1 from the future, with a strong perspective, in a nutshell, towards what’s next. 

Stefano Raimondi

Past — 

Kazimir Malevi?, Quadrato Nero, 1915

“Solo quando rimuoveremo dalla coscienza l’abitudine di vedere nei dipinti cantucci di natura, Madonne e Veneri, potremo fare l’esperienza di un mondo puramente pittorico. Io ho trasformato me stesso nello zero della forma, mi sono tirato fuori dalla fetida palude dell’arte accademica.”  Esposto a San Pietroburgo nella sua prima versione nella celebre mostra 0, 10, il Quadrato nero è stato appeso nell’ “angolo rosso” della stanza,  la posizione tradizionale in cui si trovano le icone religiose nelle case di dottrina ortodossa, creando un collegamento diretto e una rottura altrettanto immediata con la tradizione. Il quadrato nero divenne quella che oggi potremmo chiamare un’immagine-logo talmente rilevante da essere usata dall’artista come firma per le sue opere.

Kazimir Malevi?,   Quadrato nero,   1915,   olio su tela,   Museo di Stato Russo di San Pietroburgo

Kazimir Malevi?, Quadrato nero, 1915, olio su tela, Museo di Stato Russo di San Pietroburgo

Present —

Tino Sehgal, These Associations 

Se un uomo vuole familiarizzarsi con la reale storia del mondo, con lo spirito del tempo, non deve andare prima alla state-house o alla court-room. Il sottile spirito della vita deve cercarsi in fatti più vicini. È ciò che è fatto e sofferto in casa, nella costituzione, nel temperamento, nella storia personale, ad avere il più profondo interesse per noi. Ralph Waldo Emerson

Future —

Cory Arcangel. Super Mario Clouds

Il gioco come tale oltrepassa i limiti dell’attività puramente biologica: è una funzione che contiene un senso. Al gioco partecipa qualcosa che oltrepassa l’immediato istinto a mantenere la vita, e che mette un senso nell’azione del giocare. Insieme al gioco però si riconosce anche, volere o no, lo spirito. Perché il gioco, qualunque sia l’essenza sua, non è materia. Il gioco è innegabile. Si possono negare quasi tutte le astrazioni: la giustizia, la bellezza, la verità, la bontà, lo spirito, Dio. Si può negare la serietà. Ma non il gioco.

Johan Huizinga, Homo Ludens

Cory Arcangel,   Super Mario Clouds,   2004

Cory Arcangel, Super Mario Clouds, 2004

Theme developed by TouchSize - Premium WordPress Themes and Websites